Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] le controversie.
L’attenzione di Opocher al lavoro dei giuristi (e in particolare agli studi Riflessioni su democrazia e totalitarismo, in Scritti vari di filosofia del diritto raccolti per l'inaugurazione della Biblioteca Giorgio Del Vecchio, Milano ...
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Convenzioni costituzionali
Agatino Cariola
Le convenzioni costituzionali sono gli accordi che intervengono tra i soggetti politici su questioni in materia costituzionale. Esse comprendono sia intese [...] istituti costituzionali, quale il potere di scelta del Presidente del Consiglio ad opera del Capo dello Stato ex art. 92 Cost., e con il carattere (definito) compromissorio della democrazia parlamentare che dovrebbe privilegiare le mediazioni che ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Guizot sulla democrazia in Francia, di Alfred Sudre e di Arthur Grüf sulla confutazione del socialismo e del comunismo.
, La codificazione civile nello Stato pontificio, II, Dal progetto del 1846 ai lavoridel 1859-63, Napoli 1988, pp. LXVII s. (alle ...
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Nuove forme di solidarietà sociale
Matteo Cosulich
Il contributo che segue intende esaminare le novità, soprattutto legislative, introdotte nell’ultimo anno nell’ambito della solidarietà sociale, [...] legge delega per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e del servizio civile universale. In conformità 80 euro”, introdotto a favore dei redditi da lavoro dipendente più bassi (sino a 26.000 euro della democrazia attraverso ...
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Gruppi parlamentari e partiti politici
Fabrizio Politi
La dialettica fra partito politico e gruppo parlamentare genera da sempre una forte tensione che si riproduce nei regolamenti parlamentari le cui [...] i lavori di Ridola, P., Partiti politici, in Enc. dir., XXXII,Milano, 1982; Id., Democrazia rappresentativa per vincolare i voti, ove si riportano le seguenti affermazioni del presidente del PD: «Gli accordi presi tutti insieme nel partito si devono ...
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Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] , tra i due principali partiti italiani del dopoguerra, quali erano la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista Italiano. del cambiamento, fulcro del discorso preliminare, ha lasciato spazio all’analisi dei temi previsti dal contratto (dal lavoro ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] del G. trovò fin dal 1946 espressione concreta con l'elezione a consigliere comunale di Torino (carica rinnovatagli fino al 1960) nelle file della Democrazia Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] falsa indicazione di Ginevra. Il lavoro, suddiviso in tre lunghe lettere 1857, ad Indicem; E. Poggi, Memorie storiche del governo della Toscana nel 1859-60, Pisa 1867 toscana, in G. Montanelli. Unità e democrazia nel Risorgimento, a cura di P. Bagnoli ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] oggi (ibid. 1944), il L. fu coinvolto nel gruppo di lavoro per la Costituente - per cui produsse, per esempio, lo proposta innovativa, in Democrazia e diritto, XXIII [1982], 2, pp. 104 ss.).
Particolarmente significativa la capacità del L. di "fare ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] un «nemico giurato della democrazia» cui era pronto a subentrare nel 1799; allo stesso modo si dedicò ancora al lavoro di traduzione (I costumi de’ Germani, operetta il 24 apr. 1825.
La fortuna del suo capolavoro, tuttavia, perdurò ben oltre la ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...