MORO, Aldo (App. III, 11, p. 161)
Antonello Biagini
Uomo politico italiano. Consigliere nazionale della Democrazia cristiana, venne riconfermato segretario politico del partito al congresso di Napoli [...] terzo monocolore Andreotti. Rapito a Roma dalle Brigate rosse il 16 marzo 1978, proprio quando il suo lavoro per la costituzione del quarto monocolore Andreotti stava per essere consacrato dal voto parlamentare, è stato ucciso il 9 maggio 1978, dopo ...
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GALASSO, Giuseppe
Vittorio Vidotto
Storico e uomo politico, nato a Napoli il 19 novembre 1929. Dopo gli studi universitari è stato allievo dell'Istituto italiano per gli studi storici fondato da B. [...] molti altri campi, dalla storiografia alla storia del Risorgimento, e il suo lavoro storico si caratterizza non solo per la del meridionalismo (2 voll., 1978); L'Italia come problema storiografico (1979); L'altra Europa (1982); La democrazia da ...
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Giurista e uomo politico, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 3 maggio 1923. È stato professore universitatio di diritto romano a Cagliari, poi di storia del diritto romano a Bari e di diritto pubblico [...] Andreotti. Nelle elezioni politiche del 1976 è stato eletto deputato per la Democrazia Cristiana.
L'attività scientifica di pubblico, 1968, I, pp.1-17; Il lavoro fondamento della Repubblica democratica: orientamenti della giustizia costituzionale, ...
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Uomo politico nato l'11 luglio 1891 ad Olomouc (Moravia). Sin dal 1911 si trasferì in Russia, dove, allo scoppio della prima Guerra mondiale organizzò i reparti della legione cecoslovacca che combatté [...] sono le seguenti opere: Demokracie otázka národnostní (La democrazia e la questione nazionale, Praga 1931), Sovětský svaz kapitál (Il lavoro e il capitale, Vienna 1935), Nové smĕry hospodářského myšleni (Nuovi orientamenti del pensiero economico, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dei meriti del popolo, i contorni della democrazia, sia pure di una democrazia di stampo e La formazione diplomatica di L. XII, Roma 1966. In precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape Léon XII, I-II, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] coloro che han dovuto impugnarle tornino ai lavori dell'industria e del commercio, tornino alle opere della civiltà corte pontificia con la sua idea di una cristianizzazione della democrazia era un abate francese, Lamennais; l'apologetica era ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] pragmatico. Lontano dai valori della democrazia ottocentesca – come la sovranità delle leggi Siccardi, che abolivano i privilegi del clero cattolico. Nel 1850 entrò nel governo In politica estera, invece, lavorò per rafforzare il legame con la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] non dal passaggio dal dispotismo alla democrazia, ma dalla vittoria del socialismo sul capitalismo. Per quanto lo e morali. Può accadere che un diplomatico, nel corso del suo lavoro, si riferisca esplicitamente a quel dibattito e riveli così la ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] individuale quel primato che i filosofi e i politici della democrazia avevano [...] tentato di abolire, mentre il premere presso i ceti che lavorano, tanto più la storia quotidiana dell'accumulazione del capitale sulla scena del mondo si tramuta in ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] però ricorrere all'aiuto finanziario del padre, perché poco gli rendono i lavori giornalistici ed eruditi che riesce . Mascilli Migliorini, La Sinistra stor. alpotere. Sviluppo della democrazia e direzione delloStato (1876-1878), Napoli 1979, ad Ind ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...