FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] campagne italiane come pure la mancanza di lavoro erano da affrontare con una riforma democrazia parlamentare") che fu portavoce del gruppo "legalitario" e che nacque nel settembre del 1892. Fu inoltre, nel 1890, membro del consiglio direttivo del ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] edilizia" degli anni Ottanta), sulla questione del "diritto al lavoro"; lettera nella quale si affermava l'esigenza di un "partito operaio forte e organizzato" e si invitava a prendere a modello la "democrazia sociale di Germania". Pochi mesi dopo ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] Stato di diritto, la democrazia parlamentare). L’azione del nuovo regime – autodefinitosi «dittatura del proletariato» – fu perfettamente ai contadini la libertà di commerciare i prodotti del loro lavoro. Ne derivò un ibrido istituzionale, denominato ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] Democrazia repubblicana di F. Parri e U. La Malfa; poi, dopo la scissione socialista (gennaio 1947), entrò nel Partito socialista dei lavoratori . E il G., come studioso dell'Umanesimo e del Rinascimento, fu segnato dall'influsso di questo. Nella ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] e venne eletto nella direzione. Nuovamente a Roma, lavorò per gettare le basi del sindacato unitario- sostituendo B. Buozzi dopo il suo tutte le forze che avevano ridato vita alla democrazia (tranne i cooperatori di ispirazione cristiana, che ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] . Lavorò quindi a fianco di G. Lazzati e G. La Pira, A. Fanfani e Moro, nell'opera di ricostituzione del partito Righetti ad A. G. (1928-1933), Roma 1979, passim; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I-III, Roma 1987-88, ad ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] , sosteneva i principi della democrazia e della giustizia in antitesi a quelli del socialismo e del comunismo e propugnava la federazione sopperire ai bisogni dei lavoratori "nelle possibili lotte tra capitale e lavoro" (Resoconto del I Congresso…, pp ...
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liberta
libertà
Nel mondo greco antico si possono distinguere tre significati fondamentali della parola eleutheria («libertà»). Libero è in primo luogo chi nasce da genitori non schiavi (come si legge [...] più futili, si intromette l’autorità del corpo sociale che trattiene la volontà individuale propria opinione, di scegliere il proprio lavoro e di esercitarlo; di disporre della . Ma in questo modo la democrazia rischia di uccidere la libertà. ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] sottoposti a un ampio lavoro di revisione e di completamento, che - lasciato interrotto per la morte del B. - fu 1957, pp. 180, 198; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia (1919-1948), Milano 1962, p. 66; L. Einaudi, Cronache econom. e ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] poco prima del marzo '48. Italia, libertà e democrazia furono i cardini della formazione civica del B. nell dal Bertani, il B. si recò a Genova per collaborare al lavoro organizzativo della Cassa centrale di soccorso a Garibaldi. L'8 agosto, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...