CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] premesse storiciste e restava a mezza via tra l'adesione mistica al cristianesimo ed un'accettazione piena del neotomismo. I numerosi lavori filosofici sono le tappe di questo processo (Dall'idealismo al cristianesimo, Napoli 1960, Fede e ragione ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] repubblicana.
Morì a Firenze il 6 giugno 1914.
Tra gli scritti del G. si ricordano: Rivoluzionari ed evoluzionisti, Prato 1887; Prefazione riguardante il lavoro della democrazia toscana specialmentedal 1848 al 1859, premessa alla già ricordata ed., a ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] Camera nella lista della democrazia liberale, che, auspice Mauro, vero punto di forza elettorale del partito a Salerno e e della Commissione Finanze, dando però scarso apporto ai lavori dell'Assemblea per l'aggravarsi delle sue già precarie ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] di Francoforte che si era stabilito a Londra per lavoro (nel 1850 vi avrebbe ottenuto la naturalizzazione inglese). Museo del Risorgimento. Catalogo, compilato da A. Neri, I, Milano 1915, p. 353; II, ibid. 1924, pp. 214, 229; Democrazia e socialismo ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] , anche qui in sintonia con Togliatti, un ricambio del gruppo dirigente formatosi nella clandestinità e un rinnovamento dei metodi di lavoro che ampliasse il flusso delle idee e la democrazia interna. Particolarmente legato, come quasi tutti i ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] dei diritti e sul lavoro come fondamentale criterio di furono Questione romana: democrazia e papismo (Milano 1863 s., 263 s., 269, 273; Id., Giuseppe D. L., profeta del Risorgimento, in I. Artom e gli ebrei italiani dai risorgimenti al fascismo, ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] guerra rivoluzionaria, della pace equa e giusta, del trionfo della democrazia sana e viva nel mondo" (Esame di con G. Amendola, Firenze 1960, pp. 526-529.
L'unico lavoro organico sul L. (sia pure in una prospettiva prevalentemente lunigianese) è ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] dei lavoratori alla gestione delle aziende; ma, alla vigilia del convegno clandestino del marzo 1943 che lo avrebbe approvato, se ne distaccò per seguire, con Q. Tosatti, l'invito di A. De Gasperi a collaborare alla nascita della Democrazia cristiana ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] repubblicana, redigendo un indirizzo alla ‘democrazia italiana’ che inneggiava alla liberazione di lavori d’aula, sia negli uffici e nelle commisioni.
Nel 1879 fu relatore del disegno di legge – respinto dal Senato – sull’obbligatoria precedenza del ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] locale del partito, Il Lavoratore, e fu eletto nel Consiglio comunale. Chiamato a far parte della direzione nazionale del in Belgio (1922-1940), Roma 1987, ad ind.; Socialismo e democrazia nella lotta antifascista, 1927-1939, a cura di D. Zucaro ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...