Odets, Clifford (propr. Odet, Clifford)
Guido Fink
Drammaturgo e scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 18 luglio 1906 e morto a Los Angeles il 14 agosto [...] nel 1955 (Il grande coltello), in una versione ancora più cupa, diretta da Robert Aldrich, anche se in entrambi i casi affidati ad Cooper) dichiarava apertamente la propria fede nella democrazia. Tuttavia gran parte delle battute originarie furono ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] a La Plebe.
Uscito a Torino nel luglio 1871 e diretto da C. Terzaghi, Il Proletario italiano si proclamava intemazionalista all'inizio del 1872, diede vita al giornale La Democrazia, organo ufficiale della Federazione operaia di chiaro indirizzo ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] saggio Le università popolari e la Democrazia Cristiana (Roma 1902); a cui poi faceva seguito La Democrazia Cristiana (Torino 1902).
Nel 1903 dato vita alla Rassegna sociale, una rivista mensile diretta e finanziata da lui stesso, tesa ad unire i ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] contro il proletariato, l'azione diretta era diventata indispensabile. Fece parte tuttavia Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista,Torino 1957, pp. 185, 194, 360; Democrazia e socialismo in Italia, Carteggi di N. Colaianni: 1878-1898, a cura di S. ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] dei lavoratori di tutta Italia" più impegnata nell'azione diretta e con programma repubblicano-socialista; sempre nel 1892, pensò , per chiedere il suffragio universale, nella "Lega della democrazia" di A. Mario e nelle manifestazioni per Oberdan, del ...
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BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] celebre, Le Finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, puntualmente conto in saggi sull'Archivio storico italiano: Finanza e democrazia nei ruoli fiorentini d'imposta del 1352-55 (1933); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Camillo Pellizzi e Mario Stoppino
Eugenio Capozzi
Tra gli intellettuali italiani del Novecento che si sono mossi in un ambito di pensiero per alcuni versi affine a quello di Maranini, occorre citare [...] 1960 fondò la rivista «Rassegna italiana di sociologia», da lui diretta fino alla morte. Tra le sue opere, si ricordano Il partito educatore (1941), Una rivoluzione mancata (1949) e La democrazia e la politica di massa (1952).
Mario Stoppino (1935 ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...