socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] che nell’esperienza della Comune parigina del 1871, diretta da blanquisti, proudhoniani e giacobini, vi fossero le giustizia sociale avanzate dal movimento operaio.
Così, dopo quello con la democrazia, l’incontro fra s. e liberalismo, che nel 19° sec ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] età micenea all'età romana, ivi 1989; per Roma: Storia di Roma, diretta da A. Momigliano (dopo la scomparsa di quest'ultimo, da E. Meier, P. Veyne, L'identità del cittadino e la democrazia in Grecia, Bologna 1989; Athenian identity and civic ideology ...
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rivoluzione
Massimo L. Salvadori
Un cambiamento profondo o un brusco rovesciamento
Il termine rivoluzione per un verso sta a indicare una trasformazione sostanziale di lungo periodo (di carattere intellettuale, [...] (1566-81), la prima e la seconda Rivoluzione inglese dirette contro l’assolutismo monarchico (1628-60 e 1688-89), nel dominio di Napoleone (1789-99), la Rivoluzione messicana per la democrazia e la riforma agraria (1910-20), le tre rivoluzioni russe ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] cuore» e delle sofferenze patite dalle patriote sia direttamente sia a causa o in luogo dei loro familiari 1988, 2° t., pp. 663-806.
G. Valeggia, Giuseppe Dolfi e la democrazia in Firenze negli anni 1859 e 1860, La Stella, Firenze 1913.
A. Verjus, Le ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] , gruppi d'interesse o un sistema pluripartitico. È la finzione basilare della democraziadiretta di massa, attuata in nome della partecipazione diretta e della rappresentanza diretta attraverso un'asserita identità di chi guida e chi è guidato: una ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] 'economia capitalistica, delle sue contraddizioni e dei mezzi per superarle; anarchica nella concezione della democraziadiretta, dell'impresa autogestita e della federazione dei lavoratori liberamente associati".
Fondamentale va considerata nella ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] amministrazione che da loro prende il nome si manifestano originariamente entro le comunità locali, come dimostrano le forme di democraziadiretta del passato, in cui i capi sono generalmente le persone dotate di maggiore ricchezza e di più elevato ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] ne credano inventori, sono in realtà gli strumenti. D'altra parte il collasso delle istituzioni lascia il campo alla democraziadiretta, che genera a sua volta la 'macchina', cioè trasforma la massoneria da società di piacere in apparato politico. I ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] crisi istituzionale inglese del 1911 trasse un insegnamento non episodico: la stessa democrazia rappresentativa, con cautela, avrebbe dovuto lasciare spazio a forme di democraziadiretta. Lo strumento del referendum, in tal modo, fu da lui ricondotto ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] 1969; R. P. e i Quaderni rossi, fascicolo monografico di Aut-Aut, 1975, n. 149-150; S. Mancini, Socialismo e democraziadiretta. Introduzione a R. P., Bari 1977; M.G. Meriggi, Composizione di classe e teoria del partito: sul marxismo degli anni ’60 ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...