DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] ", aveva "pur troppo dimostrato sin'ora la sua inclinazione diretta a fomentare e a sostenere queste idee" (Arch. di della vecchia Repubblica e l'avvento, sotto l'etichetta della democrazia, di uno Stato satellite alla Francia; e tuttavia, negli ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] mutuo credito, da lui fondata nel dicembre 1873 e diretta con finalità di sostegno all'artigianato, al commercio e Porto - L. Cecchini, Storia del patto di fratellanza. Movimento operaio e democrazia, prefaz. di G. Spadolini, Roma s.d. [ma 1982], pp. ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] Si può anche vivere (1941-42), narrazione in presa diretta dei compaesani, dei braccianti della "Bassa" ritrovati nel per avvicinarsi al giornalismo socialcomunista. Dopo la vittoria della Democrazia cristiana alle elezioni del 18 apr. 1948, infatti ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] Tribuna. Fu inoltre coinvolto, forse per la sua conoscenza diretta di Roux, tra il 1908 e il 1909 anche Id., La stampa italiana nell’età liberale, Roma-Bari 1979, p. 340; Id., La ‘Stampa’ 1867-1925. Un’idea di democrazia liberale, Milano 1987, p. 227. ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] n. 30 (1-3); si veda anche la lettera di F. Bove diretta al D., b. 672, n. 35; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, Mascilli Migliorim, La Sinistra storica al potere. Sviluppo della democrazia e direzione dello Stato (1876-1878), Napoli 1979, ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Popoli dell'Istituto per gli studi di politica internazionale, diretta da F. Chabod. Nel 1942 conseguì la libera senza essere eletto. Ormai deluso dei Movimento sociale aderì alla Democrazia cristiana, ove però non svolse una milizia attiva, pur ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] relativa alle città libere del Reno, e l'altra su La democrazia in America di A. de Tocqueville.
Nel 1873, scelta fra varie siciliana, volle formarsela frequentando assiduamente la Biblioteca comunale diretta da G. Di Marzo, ed i colleghi della ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] orme paterne, si iscrisse alla Scuola di giornalismo della Columbia University, diretta da W. B. Pitkin. Nel 1930 si laureò e, per materiato della convinzione che la mancata adesione alla democrazia di tipo occidentale e la dipendenza dall'URSS ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] economica, sul prevalere in seno alla Democrazia cristiana (DC) di un orientamento favorevole socialismo italiano, Roma-Bari 1980, ad ind.; Storia del socialismo italiano, diretta da G. Sabbatucci, V, Il secondo dopoguerra (1943-1955); VI, ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] (XXVI legislatura) il D. si iscrisse al gruppo della Democrazia sociale, partecipando ai lavori di varie commissioni, tra le degli enti locali sino ad allora basato sull'imposizione diretta e creò la commissione centrale per la finanza locale; ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...