POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] suo regno) fosse possibile anche in regime di democrazia nobiliare, se sorretto dal prestigio personale di chi può spettare il vanto di aver dato alla Polonia il suo parlare direttivo. Data la scarsa differenza tra i dialetti di Cracovia e di Poznań ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] in modo che presto non poté più essere questione di democrazia. L'età dell'assolutismo creò anche qui un regime donde piega a SO. sino al lago di Neuchâtel e da lì direttamente più verso S., tagliando la città di Friburgo e raggiungendo il villaggio ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] maggiore vicinanza al mare. Infatti di qua era l'accesso più diretto e più breve alla baia del Falero e ai due porti parete v'erano i dodici dei, nella parete contrapposta Teseo tra la Democrazia e il Demo, e nella parete di fondo la battaglia di ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] la ricchezza bancaria non costituisce un elemento di democrazia economica così intenso come apparirebbe ove ci si vi sia uno scompartimento per cassiere: da uno d'essi si passa direttamente al tesoro, ma tutti e due si provvedono di cassaforte per il ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fatto di politica, partono di qui. L'assurgere della democrazia e dell'artigianato all'amministrazione dello stato trova a Bologna pure, mentre in origine i lettori erano scelti e pagati direttamente dagli scolari, e in seguito, tra il sec. XIII ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] collegi oligarchici si pongono degli organi rappresentanti la democrazia cittadina (così, per es., a Saint-Omer comunità feudali o baronali, dove il dominio del signore è più diretto e interviene sempre nella vita interna del gruppo, per mezzo di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] della libertà e della cultura occidentale e di riportarle alla democrazia, all'economia di mercato e allo sviluppo. Si tratta grado con una competenza ormai estesa a tutti i ricorsi diretti delle persone fisiche e giuridiche, tende ad assumere un ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] of the child, The Hague 1997.
V. Frosini, La democrazia del XXI secolo, Roma 1997.
Garanzie costituzionali e diritti fondamentali 1988 nr. 233, che fissa la misura minima delle gabbie. La direttiva CEE nr. 77/489, attuata con d.p.r. 5 giugno 1982 ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] spirito e comportamento. Peraltro è provata la discendenza diretta del mafioso come tipo dal tipo del camorrista: prima vecchio e nuovo e sovversivismo separatista.
Quando la Democrazia Cristiana siciliana scenderà in campo, con una presenza ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] comunitarie e cittadini degli Stati membri vi è un rapporto diretto, nel senso che gli atti delle une vincolano immediatamente 1996.
Sul processo di unione europea: Il federalismo e la democrazia europea, a cura di G. Zagrebelsky, Roma 1994, e ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...