JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] approfonditi potenzialità e limiti di funzionamento di una democrazia economica in senso moderno, in collegamento con dello Stato, in primo luogo l'Ufficio del lavoro, fondato e diretto da Montemartini.
Lo scritto di maggior respiro teorico dello J. ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] "Nuova collana di economisti stranieri e italiani" della UTET.
Diretta dall'A. insieme con Bottai (all'epoca ministro delle riavvicinamento dell'A. alla politica attiva nelle file della Democrazia cristiana, partito nelle cui liste si candidò - senza ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] nello sport si dedicò moltissimo, rafforzando la struttura direttiva della squadra e reclutando campioni come John Charles e inclinazione dei gruppi dirigenti dell’industria verso i partiti della democrazia laica, ma anche perché la DC torinese – di ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] fu eletto alla Costituente (1946) e poi nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alla Camera dei deputati (1948-58); Petrilli propugnò, anche all’interno della DC, l’elezione diretta e il rafforzamento del Parlamento europeo. La sua leadership si ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] politica, ma anche le minoranze parlamentari. Inoltre, nella democrazia costituzionale la legge (o gli atti equiparati) è una Banca centrale nazionale o la BCE. Nel 1998 il Consiglio direttivo della BCE ha fissato l’aliquota, piuttosto bassa, di r. ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] endoaziendali è stato considerato come espressione di democrazia industriale, ossia come metodo da utilizzare oltre l’IRI e l’ENI, nei quali inquadrare le p. dirette dello Stato aventi carattere omogeneo (nei primi anni 1960 furono creati dunque ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] l'uomo ha utilizzato le sole r. che la natura gli metteva direttamente a disposizione con la raccolta dei frutti, la caccia, l'uso del schiavitù e poi allo sviluppo delle forme moderne di democrazia, con la difesa e la valorizzazione dell'individuo e ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sui problemi che in una simile situazione nascono da un conflitto tra la democrazia politica (che controlla e insedia i capi delle aziende statali) e il controllo diretto dal basso, esercitato dai sindacati. Nei paesi a socialismo di Stato conflitti ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] . L'operaio che lavora non ha più alcun contatto diretto con il materiale lo manipola solo attraverso la macchina; organizzazione più serena, più equilibrata, più distesa. La democrazia costituisce il regime in cui i tecnici si sentono maggiormente ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] cerca di definire l'eguaglianza politica o la democrazia. È lecito affermare che l'eguaglianza politica 46 e 47, che prevedono programmi, controlli e interventi pubblici diretti a indirizzare e coordinare l'attività economica pubblica e privata a ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...