Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] senso, il ruolo organizzativo fa da tramite fra interazione diretta e indiretta, ovvero fra interazione e società.
Non delle possibilità politiche e culturali di pervenire a forme di democrazia adeguate a una società complessa (v. Melucci, 1982). ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] risposta all'interrogativo che, nella sua formulazione più diretta ed esplicita, è sintetizzabile come segue: " démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it. La democrazia in America, in Scritti politici, Torino: UTET, 1968, vol. II ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] del colpevole. Generalmente solo la seconda è l'oggetto diretto della narrazione, mentre la ricostruzione della prima avviene istituzione democratica; prodotto su larga scala solo nelle democrazie. Questo tra l'altro spiegherebbe il ruolo centrale ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] , 1796), i quali ritenevano che l'avvento della moderna democrazia di massa fosse un totale disastro dal quale l'uomo poteva da intellettuali quali gli economisti della Scuola di Chicago diretta da Milton Friedman (cfr. Capitalism and freedom, 1962 ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] idea democratica. Gli Inglesi per primi hanno parlato di democrazia industriale e anche, circa un secolo più tardi, la difesa della tradizione risponde a un'aggressione più diretta. Gli storici hanno troppo spesso considerato questi movimenti ...
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Comportamento amministrativo
Vittorio Mortara
Definizione e limiti della trattazione
La locuzione 'comportamento amministrativo', usata probabilmente per la prima volta da Herbert A. Simon (v., 1947) [...] vincolato solo in parte dall'imposizione di criteri e direttive di carattere generale. Si riferisce a questo tipo organizations, New York 1975.
Freddi, G., Burocrazia, democrazia e governabilità, in Scienza dell'amministrazione e politiche pubbliche, ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] politici (il moderno Parteienstaat legato allo sviluppo della democrazia di massa).
In una simile situazione il corpo sociale interno della quale le articolazioni sociali hanno un ruolo diretto di mediazione politica (realizzando ben noti assetti di ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] non c'è stato tra loro alcun rapporto di filiazione diretta (non si dimentichi che Henry Ford fu uno dei B., Industrial democracy, 2 voll., London 1897 (tr. it.: La democrazia industriale, Torino 1912).
Whyte, W.H., The organisation man, New York ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] valide e tantomeno applicabili alla realtà americana, a democrazia consolidata. Tuttavia, anche per mezzo di studiosi che A partire da quel periodo, i lavori che affrontano direttamente il tema della folla in psicologia sociale sono stati ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] ed alle discipline carcerarie, Milano 1876: l'opera, diretta anche a magistrati e giuristi, subito nota e campo politico e sociale, il L. sostenne le aspirazioni di democrazia e di miglioramento delle condizioni di vita delle classi disagiate: ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...