DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] italiane – in sostanziale continuità tra il periodo liberale, quello fascista e quello repubblicano – fossero sua ricca biografia.
La centralità del lavoro, premessa di libertà e democrazia
Scriveva Aldo Capitini nel 1958: «Chi può negare che ci ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, leader del movimento politico, e partito, Democrazia sociale, in dissenso con potenza, libertà, critico sia verso il fascismo sia verso la democrazia.
Alla base delle tesi dell'E. vi sono un giudizio ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] Oregon trail, 1849). Nella collana Classici della democrazia moderna comparvero raccolte di saggi scritti da teorici seguivano le tendenze affermatesi nella cultura progressista e liberale statunitense degli anni Cinquanta, e nello stesso tempo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] si era sempre contrattato con i dirigenti dello Stato liberale (un primo abboccamento tra la direzione confederale e il Longhena e G. Ghirardi, fu direttore del settimanale Democrazia socialista. Rilevante la sua battaglia per un sindacato autonomo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] perpetuo, la vittoria di Lisandro, l'abbattimento congiunto della democrazia e delle "lunghe mura". Qui, pertanto, è La Comunità atlantica. e l'appartenenza ad essa dell'Europa occidentale o liberale, favoriva, per l'Italia e per l'Europa, l'unità, ...
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tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] con quanta liberalità il pontefice aveva donate le terre dello Imperio, per non essere ancora egli meno liberale delle cose democrazia. Il ‘momento savonaroliano’ nel pensiero giuridico e politico del Quattrocento, in Savonarola. Democrazia, ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] democrazia, «dubitano talvolta della libertà» –, dimostrava piena fiducia nello Statuto come base di un progresso in senso liberale Restaurazione, Torino 1980, ad ind.; L. Musselli, Liberalismo e ideali di riforma religiosa nel Risorgimento. Il caso ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] gli esponenti del gruppo più orientato su posizioni liberali radicali, come Giuseppe Zanardelli, Benedetto Cairoli e . Mascilli Migliorini, La Sinistra storica al potere. Sviluppo della democrazia e direzione dello Stato (1876-1878), Napoli 1979, ad ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] sedeva in Parlamento e che rispettava le regole della democrazia.
La grande popolarità conquistata dal MSI con la campagna nel 1984. In terzo luogo, il governo neocentrista aperto ai liberali che ebbe la funzione di recuperare alla DC e ai partiti ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] arrivare alla loro meta senza cadere negli errori del liberalismo da una parte e del socialismo dall'altra". L'Azione cattol. in Italia, Milano 1953, ad Indicem Id., La Democrazia Cristiana in Italia, Milano 1954, ad Indicem A.Gambasin, Il movimento ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...