Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] piccolo mantengono elementi radicali delle forze armate, la nuova democrazia politica portoghese si consolida e riesce a portare a carica di primo ministro e indirizza verso un orientamento liberale l’economia, anche se non riesce a bloccare la ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] 266). Tuttavia, pur nella saldezza di tali convincimenti, con la democrazia mazziniana il L. riprese nel 1843 e mantenne aperta fino al conventicola austro-sanfedistica", dava rilievo alla politica liberale del Piemonte in antitesi a quella del Regno ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , III, Firenze 1954, ad ind.; S. Gallo, La Lega della democrazia (1879-1883) e le lettere inedite di A. Mario ad A. della politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'Età liberale, Manduria-Bari-Roma 1994, pp. 50, 61, 65, 85 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima guerra mondiale segna un momento di profonda incertezza nella storia dell’idea [...] il compito di difendere i valori etico-politici del pensiero liberale.
Un punto di vista maggiormente dubbioso viene ancora dalla Francia seguente, mentre fa il suo faticoso ingresso nella democrazia, intende porre il problema della modernità europea, ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , socialisti e azionisti da una parte, democristiani, demolaburisti e liberali dall'altra. Il giorno successivo Bonomi si dimise dalla presidenza del Comitato.
Nello stesso periodo Democrazia del lavoro, anche con il contributo del C., cominciò a ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] in un clima di sfiducia e di ripiegamento psicologico del fronte liberale, riuscirono tuttavia a portare alle urne circa 250.000 persone. stagione transnazionale, romantica e umanitaria della democrazia europea, benché calata nell’ambiente mezzadrile ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali accettarono l' fino al 1947. Dopo la liberazione si accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] (1917). Da allora, nonostante la vittoria dei Paesi dell’Intesa, fu sempre più convinto della decadenza delle democrazieliberali, come sostenne sulla rivista Politica, alla quale diede vita, con Francesco Coppola, nel dicembre del 1918, sei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] politico sia da quello filosofico (con una valutazione diversa del liberalismo e della filosofia moderna in generale). Questo non impedisce al per una maggiore giustizia sociale e una maggiore democrazia. Il positivismo, filosofia del progresso per ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] 1948 l'A. si presentò candidato al Senato per il collegio di Bari, come indipendente in una lista liberale, che aveva anche il sostegno della Democrazia cristiana, risultando eletto con 45.726 voti; in Senato l'A. fece parte della commissione Lavoro ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...