Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria delle élites, elaborata alla fine dell’Ottocento da Gaetano Mosca e sviluppata [...] temi per le campagne politiche.
Gli elitisti italiani, il liberale Gaetano Mosca e il liberista e poi fascista Vilfredo condividono un sentimento di scetticismo riguardo sia alla democrazia, sia al socialismo. Al contrario l’elaborazione teorica ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] astensionismo e nell’individualismo del mondo liberale, dopo la generazione formatasi alla governo di T.M. (1974-1980).
Fonti e Bibl.: F. Malgeri, Storia della Democrazia cristiana, II, De Gasperi e l’età del centrismo(1948-1954),Roma 1988, ad ind ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita a Roma
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parità quasi raggiunta e una grande libertà: le donne romane, [...] va detto – hanno un’idea del ruolo femminile diversa e molto più liberale di quella dei Greci: il compito delle donne, per loro, non peso e sui molteplici aspetti della loro eredità. Insieme alla democrazia, al teatro, all’arte e ai tanti lasciti per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] il re Federico IX (1899-1972) succede al padre e i liberali, al governo durante il conflitto mondiale, cedono la guida del governo insieme all’altra dell’impegno nella promozione della democrazia, dei diritti umani, dello sviluppo sostenibile, della ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] Per K. la società illuminista e sedicente liberale, apparentemente tollerante, democratica, pacifista e costruttiva filo di continuità fra la Germania nazista e la grande democrazia statunitense, accomunate da un progetto isterico di dominio e da ...
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Vedi Svezia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel Diciassettesimo secolo la Svezia rappresentava una della maggiori potenze europee, posizione che andò progressivamente perdendo – assieme ai [...] di centro-destra: il Partito moderato (il maggiore), il Partito liberale, i Democratici cristiani e il Partito di centro. La nuova nel rafforzamento dell’interazione tra diritti umani, democrazia e sviluppo. Particolarmente attiva in materia di ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] 1881-82. Nel 1886 fu eletto deputato nelle file liberali per il collegio di Alessandria, con un ottimo 79, 104, 301, 322, 418; R. Colapietra, F. Cavallotti e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966, pp. 7-43; G. Manacorda, Crisi economica ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , il popolare, fondato poco prima e di democrazia avanzata, per invitare i consiglieri comunali a rimettere la comune posizione politica e la comune aderenza massonica). Dio liberale. Sintesi scientifica ed istorica (Bologna 1880), Dio esiste. Sintesi ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] Scotti Robolotti. Prima manifestazione di fede liberale fu un suo modesto inno popolare, scritto in occasione della concessione dello 2 aprile il sottotitolo "Foglio politico quotidiano della democrazia italiana* e recava, oltre alla solita firma del ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] " (Caracciolo, p. 213), proprio perché all'interno del gruppo liberale egli si era tenuto discosto dal progetto, non fortunato, di creare in Campidoglio un blocco alternativo di democrazia laica.
La sua gestione si attenne a criteri rigorosamente ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...