SEGNI, Antonio
Giurista e uomo politico, nato a Sassari il 2 febbraio 1891. È stato professore di diritto commerciale (dal 1925) nelle università di Pavia, Perugia, Cagliari, poi di diritto processuale [...] stato dopo la Liberazione uno dei principali fondatori della Democrazia Cristiana in Sardegna. Membro della prima Consulta regionale dell destra. Caduto questo ministero per il ritiro dell'appoggio liberale, si ebbe una lunga crisi, nel corso della ...
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MALAGODI, Giovanni Francesco
Vittorio Vidotto
(App. III, II, p. 18)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 17 aprile 1991. Deputato e, dal 1979, senatore, fu segretario del Partito liberale fino al [...] della tornata elettorale del giugno successivo.
Tra i suoi scritti: Massa non-massa: riflessioni sul liberalismo e la democrazia (1962); Liberalismo in cammino (1962-1965) (1965); Quattro discorsi europei (1976); Lettere senesi a un cittadino d ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] 'un processo secolare e d'una sua politica personale, per i liberali era l'inizio d'un nuovo regime.
Un avvenimento di politica aprile 1849). Finché si trattò di combattere gli eccessi della democrazia, che aveva la base della sua forza in Genova, ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] alla presidenza del consiglio il generale savoiardo De Launay. La democrazia vide nel De Launay il generale dal pugno di ferro nel 1870 ne volle uno per attuare un esperimento di governo liberale. V. E. favoriva con l'entusiasmo d'un vecchio Savoia ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] del nesso tra qualsiasi progetto di carattere socialista e la democrazia politica, intesa non solo come via al potere, ma contribuivano ad avvicinarli ai principi economici della tradizione liberale e ad allontanarli da quanto poteva evocare l ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] li osteggiarono. Gli altri partiti rimasti nei CLN (Liberale, Democristiano, d'Azione e Socialista) riaffermarono per la ª ed., Roma 1941. Sulla resistenza: Trieste nella lotta per la democrazia, Trieste 1945 (riflette il punto di vista dell'OF); E. ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] della storia unitaria italiana, la natura dello stato liberale (e poi fascista e repubblicano) e i caratteri , 1998, 2, pp. 30-36.
T. Detti, Fascismo, antifascismo e democrazia in Italia tra xx e xxi secolo, in Mappe del 900. Convegno nazionale ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] centrale dell''autobiografia' degli intellettuali europei di matrice liberale che, nell'epoca dei totalitarismi di massa, si - quando era ormai conclusa la questione del conflitto tra democrazia e totalitarismi, almeno nei termini in cui era stata ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] , coloro che hanno visto nei mass media una nuova alba di democrazia e coloro che invece vi hanno visto lo strumento di un disegno di votare, alle elezioni del 1964, per il Partito liberale dall'altro. In altre parole, il messaggio politico veicolato ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] questi ricordiamo l'Italia nuova e L'Indice (monarchici); Risorgimento liberale (del Partito liberale); La Voce repubblicana e L'Alba repubblicana (del Partito repubblicano); Democrazia del lavoro (del Partito democratico del lavoro); Il Popolo, La ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...