Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] ha scritto J. Ceaser (1990), essa non prende sul serio la natura "mista" - democratica e liberale - della democrazia rappresentativa moderna riconoscendo, a differenza della tradizione schumpeteriana (o teoria realistica), che il principale problema ...
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GRACCO, Gaio Sempronio (C. Sempronius Ti.f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Nacque nel 154 a. C. da Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163 a. C. (v.) e da Cornelia figlia del primo Africano, [...] del 132 a. C., sul quale si concentrava l'odio della democrazia, prendesse la via dell'esilio. La legge era riuscita per la nel 125 a. C., aveva tentato inutilmente di varare un suo liberale progetto, e che si era fatto eleggere tribuno per il 122, ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] alla propria funzione politica, appare altrettanto ineludibile la ricerca di equilibri planetari capaci di coniugare liberalismo di mercato e democrazia 'dal basso', continuando a perseguire quella convergenza economica e sociale che il pensiero ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] , e il suo epistolario lo rivela sempre più incline alle idee liberali. Alla politica militante non si diede tuttavia se non dopo l' solidarietà della Francia coi popoli che si reggono a democrazia, afferma la volontà di pace della repubblica francese ...
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KULTURKAMPF (ted. "lotta per la civiltà")
Carlo Antoni
È noto con questa denominazione il conflitto fra Stato e Chiesa cattolica, determinatosi in Germania e specialmente in Prussia nel 1871, all'indomani [...] . Perciò, quando nelle elezioni del 1877 i conservatori ebbero qualche vantaggio e i liberali perdettero terreno dinnanzi all'avanzata della social-democrazia, il cancelliere ritenne giunto il momento di sbarazzarsi dei suoi alleati. L'occasione ...
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LA MENNAIS, Félicité Robert de (per l'ortografia Lamennais v. sotto)
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Saint-Malo il 19 giugno 1782, morì a Parigi il 27 febbraio 1854. Malaticcio, con una forte depressione [...] razza umana". Da allora egli non è più che l'apostolo della democrazia e a partire dal 1837 firma i suoi scritti non più La sboccò nell'agitazione europea del 1848. Se il cattolicismo liberale miuove dall'Avenir e il romanticismo cattolico non meno ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] di lavoro.
Il manoscritto fu presentato a Novyj Mir, la rivista liberale diretta dal poeta A. T. Tvardovskij, ma restò a lungo non passa per l'adozione del modo di vita e della democrazia partitica dell'Occidente; questo, anzi, è afflitto dal declino ...
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TRASIBULO di Stiria
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato ateniese della fine del sec. V e del principio del IV a. C. Di famiglia facoltosa, figlio di Lico del demo di Stiria, nacque intorno al 445. Sincero [...] l'Attica e Tr. entrò con i suoi in Atene il 12 boedromione (settembre) 403. Subito la democrazia venne restaurata, ma una proposta liberale di Tr. per accordare la cittadinanza a tutti quelli che, insieme con i cittadini, avevano partecipato alla ...
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GLOBALIZZAZIONE E GLOBAL GOVERNANCE.
Raffaele Marchetti
– La globalizzazione. La governance globale. Scenari futuri. Bibliografia
La globalizzazione. – La globalizzazione può essere definita come un [...] della modernità guidata dal mercato, fenomeno positivo in quanto portatore di sviluppo economico e democrazia. La maggiore interpretazione alternativa al liberalismo è quella della scuola realista secondo la quale è la lotta per il potere che ...
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MIGLIO, Gianfranco
Ester Capuzzo
Politologo e storico, nato a Como l'11 gennaio 1918. Laureatosi in giurisprudenza, allievo di G. Balladore Pallieri e di A. Passerin d'Entrèves, nel 1956 divenne ordinario [...] sovente lo ha posto in contrasto con la storiografia liberale. M. riesamina criticamente le modalità di realizzazione essendo iscritto alla Lega Nord (era, invece, iscritto alla Democrazia Cristiana fino al 1984), di cui si dichiara simpatizzante, è ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...