TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] del proprio pensiero, ispirate alla tradizione cattolico-liberale italiana di Antonio Rosmini e di Vincenzo Gioberti protagonisti, Torino 1982, pp. 636-644; T. Un economista per la democrazia, Roma 1991, pp. 9-62; Carteggio G. T. - Luigi Luzzatti ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] dopo il 18 aprile 1948 tra guelfi e ghibellini, ritenne maturo il tempo per riannodare le fila della democrazia laica, liberale e socialista promuovendo sul settimanale il dibattito anche di idee difformi. Grazie alla maestria di autentico ‘direttore ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] di una democrazia plebea» per «lavorare di conserva colla Germania al trionfo della Democrazia armonica e ’avventura coloniale italiana. Il colonialismo non apparteneva alla cultura liberale del tempo, e solo le delusioni maturate con il congresso ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] di G. De Luca, Milano 1997, pp. 355-376; M. Bocci, Oltre lo Stato liberale. Ipotesi su politica e società nel dibattito cattolico tra fascismo e democrazia, Roma 1999, ad ind.; P. M. nell'antifascismo e nella Resistenza, Milano 2000; P. Trionfini ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] delle classi popolari, che spingevano verso la democrazia e il socialismo.
Arrivato al governo, Rudinì ritorno di Giovanni Giolitti rese vana la prospettiva di un progetto liberal-conservatore.
Ritiratosi a vita privata, Rudinì morì a Roma il ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] di non avere saputo apprezzare a pieno le qualità della democrazia americana, mostrandosi proclive a favorirne il mito.
Sempre - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, pp. 91, 110, 184, 241; C. ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] prefigurava l'attuabilità di una forma di democrazia assembleare; caustico, infine, sullo stato periodica spezzina, La Spezia 1908, p. 31; P. Gobetti, F., in La Rivoluzione liberale, 28 sett. 1922; [O. Danese], F., s. Francesco e i periodi oscuri, in ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] Il Tempo – fondato nel 1899 – e convinto che la reazione alla democrazia andasse fermata. Per riaffermare il ritorno alla vita civile e al dialogo tra I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce, http://notes9.senato.it/ web/ ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] è utilizzazione delle critiche cattoliche al principio d'individualità sfociato nel soggettivismo e al liberalismo sfociato nella democrazia della sovranità popolare. Individuati lucidamente (quale che sia la profondità del discorso) in Spinoza ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] .; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1974, pp. 178 s., 208; L. Mascilli Migliorini, La sinistra storica al potere. Sviluppo della democrazia e direzione dello Stato (1876-1878), Napoli 1979, ad ind ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...