ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] -1869) fu eletto e nominato segretario della Camera. I liberali calabresi furono fra i più decisi oppositori del re e fra 1960), 39-40, pp. 1-18; G. Cingari, Romanticismo e democrazia nel Mezzogiorno. Domenico Mauro (1812-1873), Napoli 1965, ad ind.; ...
Leggi Tutto
SAULI, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
SAULI, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 21 gennaio 1807 dal marchese Gaspare e da Anna Maggiolo, in un’antica famiglia originaria di Lucca, da dove era stata [...] consapevolezza che poco si potesse sperare riguardo a una svolta liberale e unitaria del governo borbonico, ciò che a maggior ragione Allontanò poi definitivamente le ipotesi autonomiste della democrazia toscana e suscitò le aspre recriminazioni delle ...
Leggi Tutto
MEDICI TORNAQUINCI, Aldobrando
Giuseppe Sircana
– Nacque a Terranuova Bracciolini, presso Arezzo, il 14 ag. 1909 da Cosimo, marchese della Castellina, e da Carmelita Cigala Fulgosi.
Interruppe gli studi [...] comitato regionale del partito e nominato direttore del periodico L’Idea liberale, di cui uscirono undici numeri dal 26 marzo al 29 maggio ad ind.; F. Catalano, L’Italia dalla dittatura alla democrazia 1919-1948, Milano 1972, II, ad ind.; L’Archivio ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] riteneva un ostacolo lungo la via del progresso e della democrazia.
Peraltro in materia religiosa il G., positivista convinto e apertamente gli ideali del movimento socialista. Da liberale evoluzionista, convinto che la trasformazione della società ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] democratico di ispirazione repubblicana, redigendo un indirizzo alla ‘democrazia italiana’ che inneggiava alla liberazione di Roma e la passione giornalistica, grazie alle collaborazioni con la Rivista liberale del Polesine fra il 1870 e il 1871 e con ...
Leggi Tutto
ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] Bari 1986, pp. 257-282; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia nell’età contemporanea, I, 1919-1945: dalla crisi liberale alla democrazia, Milano 1986, pp. 276 s.; R. Moro, La religione e la «nuova epoca». Cattolicesimo e modernità tra le due guerre ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] recò a Napoli. Militò nei settori più estremi del movimento liberale e fu tra i pochi a sostenere l’autonomia della Sicilia Si trattava di un lavoro emblematico della crisi della democrazia italiana ma anche del suo decennale contrasto con Mazzini, ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque a Sassuolo, nell’Appennino modenese, il 24 ott. 1907, da Agostino, imprenditore edile, e da Ersilia Messori.
Dopo la laurea in scienze agrarie, conseguita [...] Medici presentava peraltro spiccati caratteri di atipicità. Infatti, mentre l’apertura ai liberali era concepita, in primo luogo, per attirare alla Democrazia cristiana la simpatia dei ceti conservatori, a Giuseppe Medici essa chiedeva invece di ...
Leggi Tutto
MINUTI, Luigi
Fulvio Conti
– Figlio di Giovanni, nacque a Firenze il 18 ag. 1851. Di modesta condizione economica, fu proprietario di una bottega a Firenze, in Borgo Ognissanti, dove esercitò il mestiere [...] Storia del patto di fratellanza. Movimento operaio e democrazia repubblicana, 1860-1893, Roma [1982], ad ind macchina della politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell’età liberale, Manduria-Bari-Roma 1994, pp. 8, 16, 20 s., ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] G. De Felice Giuffrida, esponente di punta della democrazia catanese e consigliere comunale in una città che a Nitti, Milano 1988, p. 47; X, 1920-1922: la crisi dello Stato liberale, da Nitti a Facta, ibid. 1988, p. 444; F. Renda, Socialisti e ...
Leggi Tutto
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...