STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] forte potere esecutivo, bensì anche del timore di una democrazia sfrenata. Il solo elemento popolare era la Camera dei a coprire scandali. Una reazione si manifestò nell'ala "liberale" dello stesso partito repubblicano, la quale chiese la riforma ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] del suo regno) fosse possibile anche in regime di democrazia nobiliare, se sorretto dal prestigio personale di chi lo stavano travolgendo uno stato, invidiato un tempo per la liberalità delle sue istituzioni ammirato per il patriottismo dei suoi ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] in modo che presto non poté più essere questione di democrazia. L'età dell'assolutismo creò anche qui un regime " politico. Dopo il '30 le lotte locali intorno al principio liberale giunsero difatti a un grande accanimento di passioni; e anche ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] e di Amsterdam (1997). Un'opzione ideologica liberale sottende, peraltro, anche la contestazione dottrinale che rights of the child, The Hague 1997.
V. Frosini, La democrazia del XXI secolo, Roma 1997.
Garanzie costituzionali e diritti fondamentali, ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] di frode fiscale per il gruppo Flick e per un ministro liberale: "in Germania la corruzione di deputati non è di per sé in Italia, pp. 49-66.
P. Heywood, Dalla dittatura alla democrazia: le mutevoli forme della corruzione in Spagna, pp. 87-106.
M ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] costruzione sovranazionale quanto per assicurarsi uno strumento di democrazia, di modernizzazione e di sviluppo. Possono inoltre stata dominata da concezioni e istituzioni di carattere democratico-liberale; e in essa la sinistra, rappresentata dai ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] e la sussidiarietà si trasformano in condizioni di pensabilità della democrazia pluralistica, il che - come si vedrà trattando del rapporto 'ideologia federalista ha preso le mosse dall'idea liberale della separazione tra Stato e società civile e che ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] L'enfasi posta sui valori collettivi di libertà, democrazia e rispetto del diritto mira a fornire anche una La problematica tendenza ad affermare pienamente i diritti di matrice liberale, riservando invece una formulazione ambigua a quelli sociali, ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] ha inteso superare la deficienza di fondo dello stato liberale e ha deciso di spezzare l'accentramento e, quindi passato, cioè uno stato sociale veramente decentrato, nel quale la democrazia non sia un fatto formale ma significhi la presenza e la ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] ''spoliticizzazione'' privo di senso, tanto più nell'epoca della democrazia di massa in cui le decisioni politiche vengono prese al di fuori del Parlamento. Altra finzione tipicamente liberale sarebbe quella dello stato di diritto ovvero dello stato ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...