Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] uno sviluppo aperto e pluralistico delle istituzioni, perché esse minacciano gli stessi principi del parlamentarismo liberale e della democrazia sociale, quelli che costituiscono la base di gran parte delle costituzioni del secondo dopoguerra. Vanno ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] un modello accettabile, da un punto di vista liberale, dovrebbe basarsi su un concetto di organizzazione criminosa solida della concreta pericolosità valorizzato, in clima di restaurata democrazia, dalla Corte costituzionale solo attorno agli anni ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] La conclusione del M. è che lo Stato della Chiesa, in quanto monocratico, non può essere né liberale né democratico: «Papato e democrazia non potevano stare insieme, la incompatibilità di cotesti due principii resulta dalla loro essenza medesima. La ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] (sul rapporto tra differenti forme di dissenso e istituzioni liberal-democratiche, si rinvia a Cosi, G., Saggio sulla disobbedienza civile. Storia e critica del dissenso in democrazia, Milano, 1984, 244 ss.). Del resto, lo stesso Passerin ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] si veda la voce Federalismo). Poi il pensiero liberale che pone l’accento sull’individuo proprietario titolare di diritto dei beni comuni, Verona, 2012, 325).
Democrazia policentrica, cooperazione sociale, solidarietà
In conclusione, azzardando ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] del 1787 riflette la profonda ambivalenza nei confronti della democrazia da parte dei costituenti – membri delle élites dei ), la costituzione del 1787 disegnò un governo federale liberale e limitato. Così come originariamente concepito e difeso ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] governo che da alcuni decenni è in corso in alcune democrazie dell’Unione europea. È spesso contigua al regionalismo o che intenda superare le rigidità del centralismo di derivazione liberale, il che può non escludere (come le vicende scozzesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] rileggere le parole pronunciate da un giurista di formazione liberale quale Aldo Bozzi che, nella seduta del 4 L. Elia, Cultura e partiti alla Costituente. Le basi della democrazia repubblicana, in Il sistema delle autonomie: rapporti tra Stato e ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] in Arch. giur., 1967, 61 ss.; Id., Stato laico e Stato liberale. Un’ipotesi interpretativa, in Dir. eccl., 1977, I, 599 ss.; Mannelli, 1994, 62 ss.; Lariccia, S., Laicità dello Stato e democrazia pluralista in Italia, in Dir. eccl., 1994, I, 383 ss.; ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] della discrezionalità e del libero apprezzamento giudiziale. Con il passaggio dallo stato liberale classico al contemporaneo stato costituzionale, o democrazia pluralista, l’interpretazione subisce un cambio di paradigma: da momento ancillare del ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...