LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] a stabilire il loro protettorato su esso. La democrazia di Liegi era la più irreconciliabile avversaria di questa Liegi (1789). Il vescovo fuggì e fu istituito un governo nazionale. Ma nel 1791 le truppe austriache per ordine della Dieta dell ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] si formò un ceto politico in grado di proporsi come nuovo gruppo dirigente nazionale dopo la sconfitta militare, esperienza decisiva per l'avvicinamento alla democrazia di culture politiche prima refrattarie. È emersa però anche la convinzione che il ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, i, p. 128; III, i, p. 64; IV, i, p. 90; V, i, p. 110)
Geografia umana ed economica di Alberta Migliaccio
Popolazione
Il censimento demografico più recente risale al 20 [...] registrato appena un anno prima, e la sconfitta del Fronte di liberazione nazionale (FLN) con il 23,5% dei voti, vittima di un appena 20 seggi, e 19 il Raggruppamento per la cultura e la democrazia (RCD) guidato da S. Sadi, il più laico dei partiti ...
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JEFFERSON, Thomas
Leonardo Vitetti
Uomo politico americano, nato il 13 aprile 1743, a Shadwell, nella contea di Albermale, morto a Monticello (Virginia) il 4 luglio 1826. Suo padre, Peter, apparteneva [...] questo scritto, che procurò a J. una fama nazionale, sono anticipate le teorie che egli doveva poi principali collaboratori in quest'opera che pose le fondamenta politiche di quella democrazia agraria, che con J. e con Madison doveva tenere nei primi ...
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Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] autonoma, e […] autonoma per quel tanto che basta a fondare la democrazia come governo di opinione" (p. 940). A ciò si può formarsi di una pubblica opinione omogenea a livello nazionale.
Nel mondo contemporaneo la televisione influisce sulla ...
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TUNISIA.
Fabio Amato
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] della società civile per lo sviluppo di una democrazia pluralistica nel Paese arrivò nell’ottobre del 2015, Abū᾽l-Qāsim al-Šabbī (1909-1934), che chiudono anche l’inno nazionale: «Se un giorno il popolo invocherà la vita / gli risponderà il ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] governativo, la concentrazione di tutte le forze autenticamente 'nazionali' in un unico 'listone'. Quella realizzata con la proprio la rottura di questo modello e l'avvento di una democrazia bipolare di stampo anglosassone. Il tempo potrà dire se e ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] è stata istituita in Italia, nel 1984, la Commissione nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna , a cura di G. Bonacchi, A. Groppi, Roma-Bari 1993.
Genere e democrazia, a cura di F. Bimbi, A. Del Re, Torino 1997.
Donne in quota ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] di distruzioni di massa', in quella dell''esportazione della democrazia' contro 'gli ultimi bastioni della tirannia'. Come già g. civili. Le rivoluzioni e le g. di liberazione nazionale dell'Ottocento e del Novecento, connotate dal contrasto di valori ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] vie legali costituzionali le forze rivoluzionarie irrequiete della democrazia italiana, progredì sulle vie della libertà e tutta la sua produzione è anche opera di educazione nazionale. Batté in breccia l'astrattismo radicale, il dottrinarismo ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...