Nazioni Unite
Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine [...] , accusata da Washington di aver fatto poco o nulla per promuovere la democrazia nel mondo. Queste critiche furono esplicitate nell'importante documento sulla sicurezza nazionale (The National Security Strategy of the United States of America) reso ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] nel censimento industriale 1937-43, pari al 35% di quello nazionale (solo il 3% nelle industrie estrattive, ma oltre il 42 % forma semiclandestina programmi del Partito d'azione, della Democrazia cristiana, del Partito comunista, del Partito liberale ...
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NEPAL (XXIV, p. 588)
Dora NIOLA
Paolo DAFFINA
Maggiori conoscenze, soprattutto sulla costituzione etnica della popolazione e sul suo modo di vita, si hanno oggi del N., il cui accesso è stato interdetto [...] pieni poteri, coadiuvato nell'opera di governo da un Consiglio Nazionale che si insediava in tale ufficio il 1° dicembre. 'intenzione di introdurre nel N. un sistema di "democrazia fondamentale" (basic democracy).
A un miglioramento della situazione ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] in Sudan i Fratelli musulmani dagli anni Cinquanta (=Fronte nazionale islamico degli anni Ottanta); in Nigeria la setta madista o di non islamico. Repubblica, costituzione, parlamento, democrazia, partiti politici, cittadinanza laica, diritto, ecc. ...
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Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] economiche
Dal 1° gennaio 2002 la dracma, moneta nazionale, è stata sostituita dall'euro, testimoniando l'avvenuta di opposizione all'esecutivo conservatore di Nea Demokratia (ND, Nuova democrazia). I socialisti, guidati prima da A. Papandreu (1993- ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] classe politica distinta non soltanto da quella nazionalista-totalitaria del ventennio mussoliniano, bensì pure da diceva: costituire o, almeno, mettere le premesse di una democrazia veramente popolare e sociale, col portare uomini e ceti nuovi ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] di cui ha dato prova in parecchi momenti della vita nazionale ed europea: "mentre tanti intellettuali perdevano la testa e un lato contro il comunismo e dall'altro contro la Democrazia cristiana, ma la sua principale attività è ora concentrata nella ...
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Uomo politico, storico e letterato, nato a Torino da Prospero B. il 27 novembre 1789, morto ivi il 3 giugno 1853.
Cesare Balbo risentì, nella sua formazione mentale e morale, delle tendenze dell'epoca [...] politica del Balbo, che si ritirò in disparte all'avanzarsi della democrazia. Due volte, in quel volger di tempo, ruppe il silenzio di figurare accanto ai maggiori fattori della indipendenza nazionale.
La più completa edizione delle opere a stampa ...
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GIOLITTI, Giovanni
Antonio De Simone
Uomo di stato, nato il 27 ottobre 1842 a Mondovì, morto a Cavour il 17 luglio 1928. Laureatosi in legge giovanissimo (1860) all'università di Torino, entrò (1862) [...] bilancio; in politica interna, pratico esperimento di democrazia: "la più ampia libertà nei limiti della legge turbare questo processo che, secondo lui, rafforzava la compagine nazionale, di fronte all'intransigenza dei sindacati dei ferrovieri, ai ...
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Nato a Samminiatello presso Montelupo in provincia di Firenze il 20 luglio 1865, è il fondatore del nazionalismo italiano. Laureato in lettere a Firenze, pubblicò nel 1892 un giornale letterario, Germinal, [...] 'oceano (1913). Negli anni innanzi la guerra europea il C. dedusse dalle sue idee l'opposizione del nazionalismo non solo al socialismo e alla democrazia, ma anche al liberalismo, e nel congresso di Roma (1912) proclamò la lotta contro questi partiti ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...