di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] ambasciatore Chris Stevens, e in Egitto l’esperimento di democrazia islamica guidato da Mohammed Mursi era sull’orlo del dare al libero mercato un ruolo decisivo nell’economia nazionale, con tutte le conseguenze che secondo la concezione strategica ...
Leggi Tutto
di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] continuerà nel futuro prevedibile a essere la somma di scelte nazionali, più che un volano continentale. In Germania, il sorgere frizioni con il gruppo Europa della libertà e della democrazia, che oggi raccoglie formazioni come la Lega Nord, l’ ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] un opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue vicende, le sue speranze Libro per la gioventù italiana, Milano 1904; R. Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C. e il ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] se da una parte si sentiva coinvolto, a livello nazionale e internazionale, in un ricco e vivace dibattito che
Non smise i panni dell’uomo di parte, rivendicando la democrazia del dissenso e intervenendo, con solide basi di ricerca, dove ...
Leggi Tutto
Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] quando occorre ottenere voti e consensi.
Questa ondata di euroscetticismo ha dimostrato che la democrazia europea ha ancora una dimensione nazionale a cui i politici, quando chiedono legittimità, non possono essere indifferenti. Eppure questi stessi ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] ; poi, come presidente del gruppo senatoriale D. C., dal 1948 al 1953.
Naturalmente non mancò ai congressi nazionali della Democrazia cristiana, dal primo all'undicesimo, ma soltanto nei primi quattro. durante il periodo degasperiano, giocò un ruolo ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] ad annullare la convocazione della conferenza nazionale sulla radiotelevisione che era già stata Calamandrei rettore, in Piero Calamandrei, rettore dell’Università di Firenze. La democrazia, la cultura, il diritto, a cura di S. Merlini, Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] veramente appaiono realizzate nei momenti più belli della democrazia parlamentare moderna» sono «la coordinazione degl’ nel gennaio 1915 nella “Circolare ai soci” dell’Associazione nazionale fra i professori universitari; cfr. R. Simili, L’età ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] organizzazione semiclandestina, l'Alleanza internazionale della democrazia socialista, che gli procurò un seguito ebbe maggior successo la ricerca di un coordinamento su scala nazionale, persino dove gli anarchici erano numerosi, come in Francia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] negli anni in cui, attraverso sia l’Unione nazionale di Amendola sia la rivista «Il Quarto Stato», si cerca di riorganizzare le forze della democrazia italiana, ed egli intuisce che la questione della democrazia si pone nei termini di una vera e ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...