RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] , aderì al Partito d’Azione (Pd’A) e poi al movimento Democrazia repubblicana di Ferruccio Parri e Ugo La Malfa. Nel 1946 fu designato nella ricostituita Accademia nazionale dei Lincei e dette vita alla rivista Belfagor. Rassegna di varia umanità ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] inno alle Grazie), nel 1884 fu venduto dal M. alla Biblioteca nazionale di Firenze.
Fu in questo ambiente familiare, ricco di fermenti ideali, 81 aveva collaborato al giornale La Lega della democrazia, il quotidiano si batté soprattutto a sostegno ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] pur nella saldezza di tali convincimenti, con la democrazia mazziniana il L. riprese nel 1843 e mantenne aperta Roma 1965, ad ind.; G. Rondoni, Uomini e cose del Risorgimento nazionale nel carteggio di G.P. Vieusseux, in Archivio storico italiano, s. ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] , che il vescovo cercò di limitare con un appoggio duraturo alla Democrazia cristiana (DC) a livello locale, ad esempio attraverso lo stretto rapporto con Paolo Emilio Taviani, e nazionale, in sintonia con l’anticomunismo di Pio XII, una delle cifre ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] in merito un volumetto a scopo propagandistico: Il tiro a segno nazionale e il suo avvenire (Firenze 1892). Esponente delle correnti radicali fiorentine, aderì al Fascio della democrazia e si batté per una politica riformistica e legalitaria.
In un ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] della penisola in vista di un rilancio dell’azione liberal-nazionale. Saffi fu quindi nominato il 14 febbraio ministro dell’Interno stagione transnazionale, romantica e umanitaria della democrazia europea, benché calata nell’ambiente mezzadrile, ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] . Dopo la liberazione si accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo filosofica, Firenze 1967, I, ad vocem;L. Ambrosoli, La Federazione nazionale insegnanti scuola media dalle origini al 1925, Firenze 1967, pp. 214 s ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] approfonditi potenzialità e limiti di funzionamento di una democrazia economica in senso moderno, in collegamento con le che lo J. non avesse mai preso la tessera del Partito nazionale fascista.
Dopo la caduta del fascismo e la fine della guerra ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] nuova cultura politica sensibilizzando l’opinione pubblica italiana alle tematiche dei nazionalisti. Nel manifesto di apertura vollero ribadire il loro rifiuto per la democrazia e per il liberalismo e, come molti intellettuali europei, criticarono i ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] attività politica, pur essendo iscritto al Partito nazionale fascista e avendo prestato il giuramento imposto ai Itinerari, febbraio-giugno 1967, pp. 73-82; Atti e documenti della Democrazia cristiana 1943-1967, a cura di A. Damilano, I-II, Milano ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...