FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] al crollo dei traffici marittimi, danni pesantissimi al tonnellaggio mercantile nazionale che, da oltre 3, 5 milioni di tonnellate nel 1939 schierò a favore di un'alleanza parlamentare fra la Democrazia cristiana, il MSI e i monarchici), che sotto ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] in una lista liberale, che aveva anche il sostegno della Democrazia cristiana, risultando eletto con 45.726 voti; in Senato di E. Mattei, presidente dell'ENI (Ente nazionale idrocarburi), sostenitore del centrosinistra e artefice di importanti ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero espulsi e il comitato l'opposizione del G. a qualsiasi accordo con la Democrazia cristiana, era oramai mal tollerata nel partito del " ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] quale classe di governo, è essa che dovrà prendere possesso della macchina statale e presidiare la nuova democrazia. Il Comitato di liberazione nazionale, secondo il C., non è da intendersi quindi come coalizione di partiti, ma come massimo organismo ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] crescita dell’impresa, sia per i contratti nazionali sia per gli appoggi, ancor più indispensabili Annuario dei Cavalieri del lavoro 2008, Roma 2008); M. Lo Presti, La democrazia in Italia è forte e ben radicata, intervista in l'attimo fuggente, ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] . Iniziò la vita politica nelle file della democrazia avanzata, ma il suo primo tentativo elettorale, Caporetto si era pensato come presidente di un gabinetto di unità nazionale, rimase escluso dalla nuova combinazione ministeriale. La sua salute era ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] e di Aspromonte.
Nella crisi che investì la democrazia italiana dopo Aspromonte il C. fu con i gruppi C., oltre alla invecchiata biografia di E. Michel, in Dizionario del Risorgimento nazionale, Milano 1931-37, ed alle opere citate nel testo, si v.: ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] in Eritrea si mosse lungo due direttrici: fu segretario del Comitato nazionale italiano di liberazione e, tra il novembre del 1945 e l vita politica. In quel periodo difficile per la democrazia italiana, fu più volte nominato ministro: in particolare ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] 1948 per potersi presentare candidato alle elezioni politiche nazionali. Rinunziò infatti alla nomina a senatore di 1968, ad Indicem; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919-1948, II, Milano 1970, ad Indicem; S. Barbagallo, Una ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] a Milano col titolo L'origine del programma per "l'opinione nazionale italiana" del 1847-1848 (2 ediz., Milano 1965). Il Sud, che il C. riteneva ora possibile a opera della Democrazia cristiana di De Gasperi, nella quale scorgeva connotati popolari e ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...