CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Ville e alla cattura di alcuni membri del governo di difesa nazionale, presto liberati. Il C. venne arrestato ma riuscì ad ottenere ma soprattutto per i legami di amicizia con la democrazia repubblicana in Francia.
In questo quadro si colloca anche ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] del successivo impegno politico e culturale.
Nell’immediato dopoguerra fu tra i promotori della Democrazia Cristiana (DC) a Napoli e già nel 1945 divenne dirigente nazionale dei gruppi giovanili. La sua vocazione politica non passò, come per molti ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...]
Tale incarico, che comportava l'ingresso nel Direttorio nazionale del PNF e nel Gran Consiglio del fascismo, MVSN (1923-1943), Roma 1976, ad ind.; G. Galli, Storia della Democrazia cristiana, Roma-Bari 1978, ad ind.; G. Ciano, Diario 1937-1943 ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] , cercò ancora di contribuire come capitano della guardia nazionale alle operazioni militari: la guida più sicura per l nemici ed a divolgare e a propugnare le idee della più pura democrazia" (Caddeo, La Tipografia..., p. 123). Il D. prima cercò ...
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TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] 1946 aveva partecipato ai lavori della cosiddetta commissione Forti, venne eletto deputato nel collegio unico nazionale, come Mortati, nelle file della Democrazia Cristiana. Membro della Commissione dei 75, contribuì in maniera incisiva a profilare i ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] stesso mese presiedette a Bologna un'assemblea popolare convocata dal Circolo nazionale e dall'altro circolo politico bolognese, il popolare, fondato poco prima e di democrazia avanzata, per invitare i consiglieri comunali a rimettere il loro mandato ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] all’abbandono della segreteria da parte di Fanfani; il consiglio nazionale, svoltosi a Roma nel marzo 1959 alla Domus Mariae, cui il M. fu deputato nonché gli Atti e documenti della Democrazia cristiana. 1943-1967, Roma 1969, passim.
Cfr. ancora: I ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] del 2 aprile il sottotitolo "Foglio politico quotidiano della democrazia italiana* e recava, oltre alla solita firma del invio di una copia di ogni libro stampato alla Biblioteca Nazionale di Firenze. Si interessò per il trasferimento delle ceneri di ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] e la mancata approvazione da parte del Comitato di liberazione nazionale romano dell’attentato di via Rasella, il 26 marzo 1944 a Togliatti del 14 luglio 1948 sul terreno della democrazia, senza che si verificassero gli episodi di tipo ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] compromesso storico e della strategia della solidarietà nazionale, scaturita dall'esito delle elezioni del 1976 e basata sull'intesa tra due partiti tradizionalmente antagonisti come il PCI e la Democrazia cristiana (DC). Proprio nel 1976, sull'onda ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...