COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] inteso non come questione locale bensì come problema nazionale, in ideale continuità con la tradizione dei Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 155-165; F. C. e la democrazia nel Mezzogiorno, ibid., ottobredicembre 1982, pp. 3-35 (articoli di G. ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] per rinvenirvi i vizi d'origine dell'inquieta democrazia francese. Compose così lo scritto Sull'indole 8890; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 180; Diz. del Risorg. nazionale, II, p. 354; Enc. Ital., VII, p. 399. ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Nel 1966 divenne professore emerito.
Fu socio dell'Accademia nazionale dei XL, socio corrispondente della Società di scienze vista tecnico. Venne così eletto senatore nelle liste della Democrazia cristiana nel 1948, nel collegio di Sala Consilina - ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] non prese mai la tessera del Partito nazionale fascista) e a collaborazione; una nella società ital., p. 47). Pur con qualche iniziale incertezza, appoggiò la Democrazia cristiana, e si batté per l'unità politica dei cattolici (nel marzo del ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] che è da considerarsi la pubblicazione ufficiale della prima ‘democrazia cristiana’. Al 1900 risale il lavoro I limiti del guerra nostra) sulla guerra di Libia. Con ardente nazionalismo, incitava all’impresa bellica e rinveniva in motivazioni ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] fratello Lorenzo, seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono per arruolarsi come volontari nell' attività politica collaborando al quotidiano La Lega della democrazia ed entrando a far parte del Circolo repubblicano e ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] le certezze giovanili, di vivere in un clima di democrazia matura, di evitare l'esperienza della dittatura in Italia foscoliani.
Nel 1953 pubblicò a Firenze il X volume dell'edizione nazionale delle opere dei Foscolo, diretta da M. Fubini (Saggi e ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] Pacifista convinto, accettò come fatto ineluttabile, per l'affermazione della democrazia e della pace in tutta Europa, l'entrata in guerra (luglio-agosto 1981).
Nel 1992 il Museo nazionale del Risorgimento di Torino, che conserva il ricchissimo ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] Sibelius di Helsinki e, infine, quelli presso l'Accademia nazionale di S. Cecilia. L'impegno didattico maggiore fu tuttavia "la musica è una sfera in cui vige la più assoluta democrazia per cui un suono non è meno interessante perché appartiene ad ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] aprile 1939), presidente del collegio centrale dell'Opera nazionale combattenti (giugno 1940). Per l'impegno nella ricerca 18 apr. 1948 fu eletto al Senato nelle liste della Democrazia cristiana nel collegio di Tempio-Ozieri, con un'alta percentuale ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...