Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] politica di realizzare, intorno ad alcuni fondamentali obiettivi di democrazia radicale, l'unità o per lo meno la coesistenza dopo il processo del 1875 il suo nome sparì dalla scena nazionale, anche se egli continuò a prestare la sua opera nell' ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] proposta conciliatorista, alle tendenze politiche dei "conservatori nazionali" (soprattutto nel 1879) ed a quelle le tendenze dei suoi giovani collaboratori, nettamente orientati verso la democrazia. In tal senso si espresse anche in un colloquio con ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] 93, 101, 112 n., 123, 147; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919/1948, II, Milano 1972, p. 208; S. Colarizi, I democratici all'opposizione. G. Amendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, pp. 41, 58; N. Gallerano, La ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] idee rivoluzionarie nei Paesi del Sud, J. ottenne una fama nazionale. Fu inoltre l’autore della Dichiarazione d’indipendenza che il di impegno commerciale e vagheggiando l’ideale di una grande democrazia rurale. Nel 1785, ritiratosi Franklin, J. fu ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] C. sostenne l'estrema urgenza, al fine di ricostruire l'economia nazionale e la stessa vita civile del Paese, di riattivare in breve comunale a Firenze nel dopoguerra nelle liste della Democrazia cristiana, nel 1947, non ricoprendo ancora cariche ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] con pref. del p. G. Semeria), ibid. 1903; La coscienza nazionale in Italia. Teoria e inchiesta, ibid. 1911. L'A. curò Italia, I, Milano 1953, pp. 131, 149, 150, 166; Id., La Democrazia Cristiana in Italia, I, Milano 1954, pp. 44, 46. 158, 339; G ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] fino al 3 febbr. 1949. la carica di presidente del gruppo parlamentare della Democrazia cristiana. L'11 genn. 1949, a seguito delle dimissioni di A. Piccioni, il consiglio nazionale del partito lo elesse segretario politico. Accettò solo dopo le vive ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] cercò invano di salvare l'unità del gruppo della Democrazia. Come ministro di Grazia e Giustizia, denunziò la e molti altri, il manifesto di fondazione dell' "Unione nazionale delle forze liberali e democratiche", che si proponeva una risoluta ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] il 18 sett. 1852.
È probabile che il B., già capitano della Guardia nazionale (cfr. Arch. Stato di Roma, Arch. Repubblica Romana,1849, busta 62, la sua opera inadatta agli ideali di una democrazia, perché essa si basava sulla mitologia pagana e ...
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Cáslavská, Vera
Alessandro Capriotti
Cecoslovacchia • Praga, 3 maggio 1942 • Specialità: Concorso generale
Personaggio di grande spessore sul piano umano oltre che su quello tecnico, Vera Cáslavská [...] politiche (aveva firmato un manifesto per una maggiore democrazia nel suo paese) nella remota città di Sumperk, non riuscì a ottenere il lavoro di allenatore della squadra nazionale, e quando lo ebbe subì comunque varie restrizioni (per esempio ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...