Violante, Luciano. - Magistrato e uomo politico italiano (n. Dire Daua, Etiopia, 1941). Deputato del PCI dal 1979 e del PDS (poi DS) dal 1992, è stato presidente della Commissione parlamentare antimafia [...] giovani (2019); Insegna Creonte (2021); Senza vendette (2022); La democrazia non è gratis (2023). Ha curato, inoltre, il Dizionario gli anniversari nazionali, la valorizzazione dei luoghi della memoria e gli eventi sportivi di interesse nazionale e ...
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Storico del diritto romano (n. Taranto 1931). Professore di istituzioni di diritto romano dal 1960 all'Università di Bari e dal 1967 all'Università di Napoli, nel 1977 è passato all'insegnamento di storia [...] ) e dal dic. 2006 è presidente del Comitato Nazionale di Bioetica. Nella sua ricerca, inizialmente indirizzata all' diritto europeo (2006); Ritratti italiani: individualità e civiltà nazionale tra XVIII e XXI secolo (2010); Bioetica. Una rivoluzione ...
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Giurista italiano (n. San Germano Chisone, Torino, 1943). Ultimati gli studi universitari (1966), ha intrapreso la carriera accademica e ha insegnato Diritto costituzionale e Dottrina dello Stato nelle [...] ’Università di Torino ed è socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, nonché presidente onorario dell’associazione Libertà e Giustizia e presidente della Biennale Democrazia. Illustre opinionista di attualità e politica, ha scritto per ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Napoli 1967). In linea con la tradizione familiare, nel 1993 diventa magistrato e in seguito sostituto procuratore presso le procure di Catanzaro (1995-1998), Napoli [...] Lucane, Poseidone, Why not) diventano di rilevanza nazionale e coinvolgono diversi esponenti politici. Nel 2009 decide caso Napoli e nel 2024 Poteri occulti. Dalla P2 alla criminalità istituzionale: il golpe perenne contro Costituzione e democrazia. ...
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Filosofo (Arezzo 1896 - Roma 1979). Prof. dal 1932 al 1971 nelle univ. di Pisa, Messina, Genova e poi Roma, redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore (1920) [...] Nuovi studi di diritto, economia e politica. Socio nazionale dei Lincei (1969); presidente della Fondazione Giovanni Gentile (1948); La vita come amore (1953); Critica della democrazia (1963); Il comunismo (1975); Dall'attualismo al problematicismo ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1922 - Roma 2020). Avvocato, docente universitario ha iniziato la sua carriera accademica all’università di Sassari. Ha poi insegnato diritto costituzionale nell’università [...] d'Italia, nel 1987 è stato eletto deputato nella fila della Democrazia cristiana, e nello stesso anno è stato Ministro delle Finanze, poi statali nel governo Amato I. Socio dell’Accademia nazionale dei Lincei dal 2002, tra le sue pubblicazioni si ...
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Giurista italiano (Cerreto Sannita 1914 - Napoli 2014), professore universitario dal 1942, ha insegnato istituzioni di diritto romano nelle università di Catania e di Napoli, dove è stato preside della [...] romano (1958); La rivoluzione della plebe (1975); La democrazia a Roma (1979); Giusromanistica elementare (1989). Senatore della Repubblica nella settima legislatura; socio nazionale dei Lincei (2003), più recentemente ha pubblicato Sarchiaponi ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] degli obiettivi del benessere, della socialità, della democrazia.
Su questa traccia si è mossa, nei suoi di l. in 40 ore settimanali, che i contratti collettivi nazionali possono ridurre ulteriormente. Allo scopo di favorire il ricorso a ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] di un sistema presidenziale, rispetto alla forma di democrazia parlamentare voluta dai padri costituenti. La maggioranza dei evoluzione, non superamento della forma storica dello Stato nazionale. Se questa evoluzione, ostacolata nel periodo tra ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] , la Riforma e le grandi rivoluzioni borghesi, dello Stato nazionale europeo e i cui padri fondatori possono essere considerati Th. farne la categoria centrale di una concezione della democrazia che sia fedele ai principi della tradizione liberal- ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...