Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] non hanno ancora avuto soluzioni legislative sul piano nazionale e internazionale tali da consentire un'adeguata potrebbe segnare forse l'avvento di una nuova forma di democrazia diretta).
bibliografia
V. Knapp, Moznosti pouziti kybernetickych metod ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di politica, partono di qui. L'assurgere della democrazia e dell'artigianato all'amministrazione dello stato trova a Romagna e B., Bologna 1898; U. Pesci, I Bolognesi nelle guerre nazionali, Bologna 1906; D. Brassini, L'8 agosto 1848 in B., Bologna ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] vecchi collegi oligarchici si pongono degli organi rappresentanti la democrazia cittadina (così, per es., a Saint-Omer i organizzazione politica del paese, sia pure su scala particolare e non nazionale. Negli altri paesi invece, come già si è detto, ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] documento Identità e statuto dell'embrione umano del Comitato nazionale per la bioetica 22 giugno 1996 e i rights of the child, The Hague 1997.
V. Frosini, La democrazia del XXI secolo, Roma 1997.
Garanzie costituzionali e diritti fondamentali, a ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] delle decisioni, in campo internazionale o nazionale o locale. Qualche esempio concernente alcune nazioni, tra le grandi, può risultare illuminante.
Francia. - Come ha ricordato Y. Mény (Corruzione e democrazia, 1995, pp. 9-27), le cronache ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] banditismo vecchio e nuovo e sovversivismo separatista.
Quando la Democrazia Cristiana siciliana scenderà in campo, con una presenza vieppiù e una miglior comprensione del fenomeno su scala nazionale e mondiale.
Lo scenario mondiale della criminalità ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] ibid., 1991, pp. 331 ss.; E. Berretta, I poteri di democrazia diretta, in Manuale di diritto pubblico, a cura di G. Amato e del 50,1% necessaria per la validità del r. a livello nazionale non è stata raggiunta. A parte la stanchezza, il disinteresse, ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] L'enfasi posta sui valori collettivi di libertà, democrazia e rispetto del diritto mira a fornire anche per minacciare la scomparsa dei valori tradizionali o la perdita dei privilegi nazionali di cittadinanza. Dall'altro lato, il fronte del no era ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] la Corte suprema - erano un alimento vitale della democrazia americana. Dall'altra parte dette ragione a queste prima istanza e, quindi, alla Corte di giustizia. Ai livelli nazionali vi sono autorità ad hoc, contro le quali si ricorre in taluni ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] programmi di sviluppo che coprono ampie parti del territorio nazionale.
Tuttavia, per quanto riguarda l'Italia, deve riconoscersi cioè uno stato sociale veramente decentrato, nel quale la democrazia non sia un fatto formale ma significhi la presenza e ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...