Uomo politico (Bonito 1914 - Roma 1998). Deputato alla Costituente (1946) poi alla Camera dei deputati (1948-79), segretario generale del Partito nazionale monarchico (1946-60), poi del Partito democratico [...] italiano di unità monarchica (1960-72), dopo la confluenza dei monarchici nel Movimento sociale italiano fu presidente del MSI-Destra Nazionale (1973-76) e successivamente del partito di Democrazianazionale (1977-79). ...
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Uomo politico polacco (Varsavia 1864 - Drozdovo presso Łomża 1939); fu il teorico e uno dei fondatori e capi del partito democratico nazionale polacco (Demockracja narodowa). Deputato alla Duma dal 1906, [...] W. Witos dall'ott. al dic. 1922, D. si appartò quindi dalla vita politica attiva, rimanendo capo della democrazianazionale. Delle sue opere politiche si ricordano: Myśli nowoczesnego Polaka ("Pensieri di un polacco moderno", 1904); Polityka polska i ...
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Diplomatico e uomo politico polacco (Łempice, Varsavia, 1876 - Polanica-Zdrój 1958); esponente del partito della democrazianazionale (Narodowa Demokracja) di R. Dmowski, fu membro a Londra del comitato [...] alla conferenza di Parigi (1919-20); deputato, ministro a Roma nel 1925, senatore; fu tenace avversario di J. Piłsudski e successori, la cui politica combatté sino all'ultimo sull'organo del partito della democrazianazionale di cui era direttore. ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] condizionare con il loro veto l'approvazione della legge nazionale che pure, una volta approvata, prevale sulle loro leggi Torino 1996.
Sul processo di unione europea: Il federalismo e la democrazia europea, a cura di G. Zagrebelsky, Roma 1994, e Le ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] precedente, era confluito il PDIUM. Rieletto il 20 giugno 1976, nel dicembre successivo aderì alla scissione dal MSI di Democrazianazionale, nelle cui file fu candidato alle elezioni del 3 giugno 1979 sia alla Camera sia al Senato.
Con la mancata ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] fascista, nonché la decisione di proseguire la guerra. Il 9 settembre i partiti formarono il Comitato centrale di liberazione nazionale: Democrazia del lavoro vi fu rappresentata dal C., da Ruini e da Bonomi. Inoltre il C. venne nominato membro della ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] a Roma e al quale hanno preso parte i seguenti soci e partiti fondatori: Forza Italia, Alleanza nazionale, Democrazia cristiana per le autonomie, Popolari liberali, Riformatori liberali, Circolo della libertà, Destra libertaria, Italiani nel mondo ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] della D.C. fece rapidissimi passi: al tempo del primo congresso nazionale del partito a Roma (24-28 aprile 1946) gli iscritti erano (207 deputati) e che aveva fatto sì che la Democrazia cristiana fosse non solo sempre presente, con ministri suoi, ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] era una élite di uomini nuovi, formatisi nella rivoluzione, nazionalisti e attenti al ruolo degli USA in un mondo di su imitazioni europee o ebbe intento satirico verso la nuova democrazia. Denso di humour è il romanzo Modern chivalry, pubblicato tra ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] nella legalità. Al governo parteciparono con i fascisti esponenti liberali, popolari, democratici e nazionalisti. Per la prima volta nella storia delle democrazie liberali europee, il governo era affidato al capo di un partito armato che aveva ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...