Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] Asian scholars, 1998, 2, pp. 30-36.
T. Detti, Fascismo, antifascismo e democrazia in Italia tra xx e xxi secolo, in Mappe del 900. Convegno nazionale di studi e aggiornamento sulla storia, Milano 2001.
W. Underwood, Mitsubishi, historical revisionism ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] - quando era ormai conclusa la questione del conflitto tra democrazia e totalitarismi, almeno nei termini in cui era stata europea, al di fuori delle delimitazioni di carattere nazionale e statale, differentemente anche dalla matrice burckhardtiana. ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] e quando fu enunciata la nuova dottrina di sicurezza nazionale degli Stati Uniti (The national security strategy of . L'altra potenza. La società civile: diritti umani, democrazia, globalizzazione, Milano 2004); Le crisi transatlantiche: continuità e ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] il fondamento necessario alle istituzioni liberali e democratiche. Lo stato nazionale e la democrazia sono fratelli nati all'ombra del nazionalismo. In Germania, tuttavia, il nazionalismo si è affermato contro lo spirito repubblicano ed è degenerato ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] impegnati in una linea di rispetto e di sviluppo della democrazia. Dopo un fallito tentativo di mediazione (gennaio 1991) la ai voti del PCF, il governo aveva superato all'Assemblea Nazionale la mozione di censura per reati legati all'uso di fondi ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] volta nella storia della Grecia il ''Sistema sanitario nazionale'' e attuando riforme importanti, come l'introduzione ottobre 1993, indette in seguito alle dimissioni dal governo di Nuova Democrazia, il PASOK stravinse ottenendo il 46,88% dei voti e ...
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SPADOLINI, Giovanni
Claudio Lodici
(App. III, II, p. 782)
Giornalista, storico e uomo politico, morto a Roma il 4 agosto 1994. Collaboratore, tra gli altri, dei settimanali Il Mondo, Epoca, Panorama, [...] della funzione di arbitrato e di mediazione fra la Democrazia Cristiana e i partiti laico-socialisti, consumate le esperienze del centro-sinistra e della solidarietà nazionale. Si verificò in questa prospettiva la contemporanea presenza del ...
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REPUBBLICANO, PARTITO (XXIX, p. 83)
Giorgio GRANATA
Il Partito repubblicano italiano. - Il Partito repubblicano italiano (P.R.I.) nello schieramento politico nazionale rappresenta una di quele forze [...] partecipò ai governi del CLN e alla consulta nazionale, pur avendo contribuito alla lotta clandestina contro i delineando, nello schieramento politico italiano, come una corrente di democrazia "integrale" con una moderna visione liberista in economia. ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] particolare alle Appendici dell'Enciclopedia. È socio nazionale dell'Istituto di studi etruschi e socio classica si è occupato delle origini e delle forme della democrazia ateniese e del suo ruolo culturalmente trainante, applicando sistematicamente ...
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TENZIN GYATSO
Attuale Dalai Lama (v. lamaismo, XX, p. 398), nato in una regione del Nord-Est del Tibet il 6 luglio 1935. I più venerabili monaci buddhisti lo riconobbero come quattordicesimo Dalai Lama [...] ). Tuttavia le trattative per risolvere il problema nazionale tibetano s'interruppero nel giugno 1989 in seguito alla violenta soppressione, da parte delle autorità cinesi, del movimento per la democrazia a Pechino e all'imposizione della legge ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...