FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] di una società aperta e pluralista, di un'autentica democrazia industriale. E riteneva perciò che anch'egli dovesse fare di emittenti associate che abbracciavano l'intero territorio nazionale.
L'idea del F. consisteva nello stabilire proficue ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] di uomini e mezzi, si recò con gli altri capi della democrazia cittadina - Z. Faina, N. Danzetta, T. Berardi e a Perugia ed eletto per la terza volta colonnello della guardia nazionale, fece parte della delegazione che recò a Vittorio Emanuele II, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] socialista dei lavoratori italiani, entrando nella direzione nazionale e candidandosi alla Camera per le elezioni del in seguito dal suo partito al governo centrista della Democrazia cristiana continuò la sua attività politica, che però accompagnò ...
Leggi Tutto
GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] temporanea della Società editrice Mondadori e dell'Ente nazionale cinofilia italiana (ENCI), incarico, quest'ultimo, Abruzzo, ibid. 1963, pp. 235-258; vedi inoltre la ristampa di Democrazie mafiose, a cura di G. de Turris, Firenze 1997, che contiene ...
Leggi Tutto
COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] periodici, dalla Lombardia di Milano al Fascio della democrazia di Roma, dal Secolo di Milano alla Lanterna deputato, per l'ultima volta, nel 1921 nelle file dell'Unione nazionale democratica, nel 1924 non riuscì a farsi inserire nel "listone", per ...
Leggi Tutto
FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] "atto spontaneo di intima e profonda espiazione, e di serena e sicura protesta": in Spezzano, p. 79). Al secondo congresso nazionale della Democrazia sociale, tenutosi a Roma il 28 e il 29 marzo 1925, propose un ordine del giorno in cui rivendicò il ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] fare per assicurare i collegamenti d'ognì tipo tra la democrazia d'oltralpe e quella italiana: organizzò in Italia conferenze di socialista e con Giustizia e Libertà un Comitato nazionale italiano al fine di costituire una legione di combattenti ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] ecclesiastici di Casale, persone "di massime avverse alla democrazia e alla purezza di religione ".
Promotore, e primo 9 maggio 1801 di adesione del clero di Casale al concilio nazionale della Chiesa gallicana, il B. intervenne il 2 luglio dello ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] di Trino Vercellese e di quella di Latina, voluta dall'Ente nazionale idrocarburi (ENI) di E. Mattei, l'Italia si collocava al invece assegnata a V. Di Cagno, sostenuto dalla Democrazia cristiana. L'I. entrò comunque nel consiglio di amministrazione ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] economico. La decadenza morale che la democrazia determina deve adunque essere fronteggiata dallo primi a sostenere la necessità di una sintesi tra sindacalismo e nazionalismo, quindi di una loro concreta convergenza. Allo scoppio del conflitto ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...