CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] le forze che avevano ridato vita alla democrazia (tranne i cooperatori di ispirazione cristiana, .; M. Degl'Innocenti, Storia della cooperazione in Italia. La Lega nazionale delle cooperative 1886-1925, Roma 1977, ad Indicem; Il movimento cooperativo ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] nuovo gruppo della Democrazia unitaria, nato dalla fusione dei due gruppi della Democrazia liberale e della Democrazia sociale. Il , il 16 marzo 1929, si iscrisse al Partito nazionale fascista (iscrizione retrodatata al 1º marzo 1926 in ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] in seno al partito prevalse l'orientamento favorevole alla repubblica, il D. abbandonò la Democrazia cristiana. Aderì quindi al Partito nazionale monarchico, nelle cui file ricoprì le cariche di vicepresidente e poi di vicesegretario generale ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] della giunta e comandante di battaglione della guardia nazionale. Sfiduciato per la situazione politica e per Garibaldi, Imbriani, Mario, Tivaroni ed altri fra i fondatori della Lega della democrazia. Ma il 16 nov. 1879, a Udine, cedendo ad una crisi ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] all'infanzia. Dal 1963 al 1973 presiedette l'Opera nazionale per la maternità e l'infanzia e resse numerose I. Righetti ad A. G. (1928-1933), Roma 1979, passim; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I-III, Roma 1987-88, ad indices; ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] .
Antifascista, dopo l'8 settembre prese parte alla Resistenza e rappresentò la Democrazia cristiana nel comitato militare regionale del Comitato di liberazione nazionale. Il 31 marzo 1944 venne arrestato nel duomo di Torino insieme con quasi ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] di potenziare la propria stampa facendo divenire organo nazionale Gioventù nova, fino ad allora espressione del De Rosa, p. 846). Difatti il D. non svolse nella Democrazia cristiana nessun ruolo di rilievo e rimase sempre in una posizione defilata, ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] per la riforma forestale e la riunione di congressi nazionali forestali (Firenze 1907 e Bologna 1908) e testo, fra le opere principali del G. si ricordano ancora: La democrazia cristiana in Italia, Firenze 1902; Il presente momento della mezzeria in ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Comitato di censura. Si arruolò poi nel battaglione veronese di fanteria nazionale, in cui ebbe il grado di tenente, e prese parte della sua città dove gli aristocratici e i nemici della democrazia avevano risollevato la testa, ma per poco, poiché la ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] il 16 ott. 1943 dal Comitato centrale di liberazione nazionale).
Con la cosiddetta "svolta" di Salerno ossia con del Partito d'azione - egli confluì nel raggruppamento di "Democrazia repubblicana", insieme con Parri, La Malfa, Bauer, Salvatorelli, ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...