Organizzazione politica della nuova sinistra nata a Torino nel 1969 sull’onda del movimento studentesco e delle lotte operaie alla Fiat. Partita da posizioni operaiste, indirizzò in seguito il proprio [...] tradizionale. Dopo un avvicinamento tattico al PCI nel 1974-75, aderì nel 1976 al cartello elettorale di Democraziaproletaria, ma l’insuccesso nelle elezioni, lo sviluppo del movimento femminista, il mutamento della situazione economica e politica ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] politica occidentale di matrice liberale, a cui il comunismo aveva tradizionalmente contrapposto modelli di democrazia fondati sul potere proletario. L'ipotesi di una crisi organica del capitalismo appariva a quel punto del tutto priva di fondamento ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] cittadino con il 33,7% dei voti, seguito dalla DC (Democrazia Cristiana) con il 23,8% e dal PSI (Partito Socialista Italiano rapina Luca Mantini e Giuseppe Romeo dei Nuclei armati proletari; nel 1975 il giovane militante comunista Rodolfo Boschi ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] R. furono i CLN, composti dai partiti antifascisti: il Partito liberale, la Democrazia cristiana, il Partito d’azione, il Partito socialista italiano di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e nel Mezzogiorno fece parte dei CLN ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] una nazione contro le altre, ricorrendo al concetto di nazione proletaria: i paesi poveri contro le ricche plutocrazie, che si dà il caso fossero anche potenti democrazie.
Queste posizioni negative avevano una specie di distorto complemento positivo ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , la prosa narrativa italiana cresce nel clima di «democrazia linguistica» instaurato dall’apparizione dei Promessi sposi, il alla letteratura, dopo il romanzo d’esordio di ambientazione proletaria, dedicato «alla santa memoria» di un’operaia ...
Leggi Tutto
Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] in un enorme rafforzamento dell'organizzazione di classe contadina e proletaria e in un altrettanto enorme sviluppo della lotta di classe, dell'esecutivo e un depotenziamento delle forme di democrazia realizzate negli ultimi anni (in altri termini una ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] conservazione dello Stato al fine di instaurare una dittatura proletaria.
L'influenza dei mutualisti in seno all'Internazionale trovato vasta eco nei movimenti che chiedono che la democrazia non sia puramente rappresentativa ma di partecipazione e che ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] fondata in modo totalitario sul partito e sul capo, dalla dittatura militare alla 'democrazia popolare' e alla 'dittatura del proletariato'. Inoltre un regime dittatoriale può perseguire una politica più tradizionalistico-conservatrice (dittatura ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] giustizia sociale avanzate dal movimento operaio.
Così, dopo quello con la democrazia, l’incontro fra s. e liberalismo, che nel 19° sec 1964 diede vita al Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), il processo di avvicinamento tra PSI e ...
Leggi Tutto
demoproletario
demoproletàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di demo- e proletario]. – Che appartiene al partito di estrema sinistra Democrazia Proletaria, sciolto nel 1990; genericam., che milita all’estrema sinistra. Come s. m., aderente al...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...