Violante, Luciano. - Magistrato e uomo politico italiano (n. Dire Daua, Etiopia, 1941). Deputato del PCI dal 1979 e del PDS (poi DS) dal 1992, è stato presidente della Commissione parlamentare antimafia [...] 2006 ha assunto la presidenza della prima Commissione Affari costituzionali della presidenza del Consiglio e Interni, permanendo fino 2019); Insegna Creonte (2021); Senza vendette (2022); La democrazia non è gratis (2023). Ha curato, inoltre, il ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] in pugno tutto il potere, attraverso il paravento costituzionale della controfirma di Badoglio, e di considerare acquisito Camera dei deputati la maggioranza assoluta (307 seggi) alla Democrazia cristiana, che aveva riportato quasi il 49% dei voti. ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] afferma cioè il pluralismo dei p., fissa il principio costituzionale che i cittadini concorrono con metodo democratico a determinare cura di G. Sivini, ivi 1969; P. L. Zampetti, Democrazia e potere dei partiti. Il nuovo regime politico, ivi 1969; Club ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] possibile che vi governi l'unico sapiente: e qui, allora, in seno alla gerarchia delle possibili forme costituzionali, la democrazia viene ultima, dopo la monarchia e l'aristocrazia, nella scala discendente dei buoni governi, obbedienti alle leggi ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] segg.; M. Volpi, Le forme di governo contemporanee fra modelli teorici ed esperienze reali, in Democrazia e forme di governo. Modelli stranieri e riforme costituzionali, a cura di S. Gambino, Rimini 1997, pp. 37 e segg.
Per una esauriente trattazione ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] , La Costituzione sovietica del 1977. Un sessantennio di evoluzione costituzionale nell'URSS, Milano 1979; G. Boffa, Storia dell 74; Z. K. Brzezinski, Storia dell'URSS e delle democrazie popolari, Milano 1975; L'ipotesi del tripolarismo. Stati Uniti, ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] wilsoniana, avrebbe dovuto formare la Santa Alleanza delle democrazie.
Si dice generalmente che i diplomatici curano gl' accreditati, cosa che ha perduto ogni valore nei regimi costituzionali, oltre a dire che la stessa questione di cerimoniale non ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] irrisolte alcune questioni di fondo che, comuni alle democrazie dell'Occidente postindustriale, si sarebbero di lì a . Nell'aprile 2003 furono introdotte una serie di riforme costituzionali che avviarono, contro una solida tradizione di statalismo e ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] ; il fascismo, fratello del nazismo e nemico delle grandi democrazie, si trovava in posizione tale che - si pensava - politica interna mirava a una evoluzione del fascismo in senso costituzionale e liberale, o, meglio, moderato-conservatore. Quella ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Cimone e col condurre al trionfo in Atene la democrazia radicale, guidata da Efialte e da Pericle (462-61 coronato, senza altri poteri del resto che quelli che gli dava costituzionalmente la carica di stratego, alla quale era eletto di anno in ...
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bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa votata (che più propriam. prende il nome...
democratura
s. f. Regime politico improntato alle regole formali della democrazia, ma ispirato nei comportamenti a un autoritarismo sostanziale. ◆ Eduardo Galeano coniò la parola democratura per descrivere la convivenza di elementi democratici...