BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] pubblicazione di uno dei suoi ultimi studi sulle libertà costituzionali, Barile scrisse che la società italiana di quegli anni «ignorava del tutto l’ampiezza delle libertà in una democrazia moderna, quando di queste libertà, nel 1948 si trovò ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] conduttore delle posizioni del Dorso. All'interesse delle democrazie europee a sconfiggere gli Imperi centrali si aggiungeva, del. regime quale "rivelazione" delle "debolezze costituzionali italiane" (p.231). Monotonamente in quegli anni ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] Italia "dalla concessione dello Statuto Albertino […] ad oggi, la democrazia ha fatto scarsi e dubbi progressi": Miti e realtà della democrazia, Milano 1958, p. 17). La parabola costituzionale dell'Italia, del resto, non costituiva affatto, ai suoi ...
Leggi Tutto
TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] pur protestando contro la violazione delle libertà costituzionali (Lazzari e Nicola Bombacci, rispettivamente il , Manduria 2002-2019; S. Di Scala, F. T. Le origini della democrazia in Italia, Milano 2007; M. Punzo, L’esercizio delle riforme: F. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] questione del tutto accademica, dato che gli organi costituzionali erano privi di ogni reale funzione. La riforma Chiesa-Stato, a cura di M. C. Giuntella, ibid. 1991; Una democrazia senza democratici, a cura di G. Ignesti, ibid. 1995.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] . fu quindi promotore dell'edizione critica degli Atti delle Assemblee costituzionali italiane dal Medioevo fino al 1821, un lavoro che diresse diritto pubblico dimostrò avvenute nelle nostre democrazie comunali, anziché nelle monarchie d'Oltralpe ...
Leggi Tutto
NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] 1962; La direzione della politica estera nelle grandi democrazie, ibid. 1964; Three essays on comparative politics, ibid. 1964; Il sistema politico degli Stati Unitid’America. Le istituzioni costituzionali, Pisa 1969; Alcuni aspetti del neo-barocco ...
Leggi Tutto
bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa votata (che più propriam. prende il nome...
democratura
s. f. Regime politico improntato alle regole formali della democrazia, ma ispirato nei comportamenti a un autoritarismo sostanziale. ◆ Eduardo Galeano coniò la parola democratura per descrivere la convivenza di elementi democratici...