DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , e i comunisti avevano conseguito oltre il 55 per cento dei voti, contro il 22 dei socialisti e il 13 dei democristiani. Si rovesciavano poi nel dibattito tutte le frizioni politiche accumulatesi all'interno e all'esterno.
Non era ancora operante un ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ’alveo dei partiti difensori dell’autorità e dell’ordine cattolico nella società italiana.
Se da un lato An ha attinto molti ex democristiani tra le sue fila, dall’altra però non è riuscita a «sfondare» in quest’area, non solo perché è stata frenata ...
Leggi Tutto
maggioranza silenziosa
(ingl. silent majority) Espressione entrata in uso negli anni Sessanta del 20° sec., alla cui diffusione contribuì l’utilizzo fattone dal presidente statunitense R. Nixon, con [...] che assunse la denominazione stessa di Maggioranza silenziosa, fu costituito a Milano nel febbr. 1971, aggregando esponenti della destra lombarda e di quella parte della destra democristiana facente capo al vicesegretario democristiano M. De Carolis. ...
Leggi Tutto
GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] , il G. fece parte del Consiglio comunale di Alba dal 1947 al 1960, eletto prima come indipendente nella lista democristiana, successivamente come indipendente di sinistra.
A partire dal 1945, chiusa definitivamente la farmacia, tenne un corso di ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Verona, "Il Popolo Veneto", 27 aprile 1924. Cf. G. Miccoli, Fra mito della cristianità, p. 23; Agostino Giovagnoli, La cultura democristiana. Tra chiesa cattolica e identità italiana 1918-1948, Roma-Bari 1991, p. 28 (la Chiesa, nella visione di G.B ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Uomo politico, nato a Pontedera il 10 settembre 1887. Già avanti la prima Guerra mondiale fu tra i primi organizzatori dei sindacati cristiani. Dopo la parentesi bellica, cui partecipò [...] di resistenza e rappresentante della Democrazia cristiana, insieme a De Gasperi, nel CLN centrale. Leader di una corrente democristiana di sinistra, ministro dell'Industria e commercio nel giugno 1944 nel primo ministero Bonomi, come tale fece parte ...
Leggi Tutto
MATTARELLA, Sergio
Vittorio Vidotto
Uomo politico e giurista, nato a Palermo il 23 luglio 1941, eletto dodicesimo presidente della Repubblica italiana il 31 gennaio 2015.
Laureato in giurisprudenza [...] (1987-89), poi della Pubblica Istruzione (1989-90), si dimise da questo incarico (con altri esponenti della sinistra democristiana) in opposizione alla legge sul sistema televisivo, la cosiddetta legge Mammì, che stabilizzava il duopolio tra RAI ...
Leggi Tutto
Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] democratici uniti - che s'integrò nel Polo di centro-destra, in cui già figurava l'altra formazione di origine democristiana, il Centro cristiano democratico (CCD) di P.F. Casini, rimasta estranea alla costituzione del PPI. Il PPI, dal canto ...
Leggi Tutto
Partito giustizialista (Partido justicialista, PJ)
Partito giustizialista
(Partido justicialista, PJ) Forza politica argentina di orientamento populista. Costituito nel 1947 da Juan Domingo Perón, [...] ), Kirchner divenne presidente del partito, orientandolo verso posizioni chiaramente socialdemocratiche, portandolo fuori dall’Internazionale democristiana e avvicinandolo all’Internazionale socialista. Nel 2009 la guida del PJ è stata assunta da D ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Qualunque 1944/1948, Bari 1975. Di taglio storico-politologico sono i lavori di R. Orfei, L'occupazione del potere. I democristiani '45-'75, Milano 1976, e di G. Galli, Storia della Democrazia Cristiana, Bari 1978, e dello stesso anche Il difficile ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
Cossigheide
s. f. (iron.) Le gesta di Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica (1985-1992). ◆ a coloro che hanno avuto in questi anni di «cossigheide» la pazienza di leggermi, devo dire di aver fortemente condiviso il progetto dell’Udr...