Uomo politico e pubblicista (Roma 1920 - Monterado 1983). Militante dell'Azione cattolica, entrò in seguito in contatto con l'organizzazione clandestina romana del PCI (1940). Dopo l'8 sett. 1943 fondò [...] della politica nei confronti del mondo cattolico. Nel 1962 fondò assieme a C. Napoleoni la Rivista trimestrale, che diresse fino al 1971. Tra le sue opere: Sulla politica dei comunisti (1974); Questione democristiana e compromesso storico (1977). ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «Note di cultura»47, che contava come ideatori gli stessi credenti che avevano fondato nel 1955 la rivista della sinistra democristiana «Politica». Dopo un primo periodo di convivenza anche logistica tra i due periodici si arrivò a una scissione e a ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] DC avrà anche il sostegno della Gazzetta del Popolo di Torino, passata dalla sfera liberale (dir. M. Caputo) a quella democristiana (dir. F. Malgeri) con un'operazione di vendita che fa scalpore. Infine, allo scopo di accrescere l'influenza capillare ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Pintus, organo dell’Azione cattolica (1947); «Il Gazzettino» di Venezia, entrato proprio nel secondo dopoguerra nella sfera di influenza democristiana; la vecchia «Gazzetta del popolo» di Torino, passata nelle mani della Dc nel 1957. Ma si tratta di ...
Leggi Tutto
FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] che in Italia non vi fosse più spazio politico autonomo per quelle forze che non si riconoscevano nell'egemonia democristiana senza per questo fare fronte comune con l'opposizione socialcomunista. Toccava allora ai partiti laici intermedi - liberali ...
Leggi Tutto
PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di Pietro Valpreda; di fronte al deludente esito elettorale (0,7% pari a 224.313 voti), alla tenuta democristiana e alla frantumazione della sinistra extraparlamentare accolse la proposta di unificazione avanzata dal Partito di unità proletaria (PdUP ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] al 1982 fu segretario generale dell’Unione europea democratico-cristiana (UEDC) – un raggruppamento dei partiti europei di ispirazione democristiana – costituita a Taormina nel 1965, sotto la presidenza di Mariano Rumor.
Dal 1983 divenne membro dell ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] della DC e dall'emergere, in parallelo con il declino della leadership di De Gasperi, di una nuova generazione democristiana (quella dei "professorini" e della corrente di Iniziativa democratica, guidata da A. Fanfani), alla quale il G., non tanto ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] ), soprattutto attraverso la redazione romana, guidata dal G. - il quale doveva portare lentamente dalla più chiusa egemonia democristiana degli anni Cinquanta al primo centrosinistra di A. Fanfani (L'Italia a sinistra, ibid. 1963), attraverso i ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
Cossigheide
s. f. (iron.) Le gesta di Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica (1985-1992). ◆ a coloro che hanno avuto in questi anni di «cossigheide» la pazienza di leggermi, devo dire di aver fortemente condiviso il progetto dell’Udr...