Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il primo governo con la partecipazione diretta del PSI, che non ha vita facile non solo per l’opposizione della destra democristiana e della sinistra del PSI (che nel 1964 dà vita al PSIUP), ma anche per le difficoltà della recessione economica. Il ...
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SAN MARINO
Antonello Biagini
. Storia (XXX, p. 729; App. II, 11, p. 786; III, 11, p. 662). - Nel 1977 la popolazione del minuscolo stato era di 20.400 ab. (4628 nella capitale). Il maggior introito [...] . Mentre il Partito comunista ha chiaramente espresso la propria volontà di entrare nella coalizione governativa insieme con i democristiani, il Partito socialista, propugnando l'idea di un partito unico della sinistra, ha chiesto un governo di larga ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] elementi validi della contestazione e rispondendo alla nuova domanda di partecipazione (concessione del voto ai diciottenni). L'opposizione democristiana scelse però per il suo attacco, ispirato dal miraggio di un rapido ritorno al potere, il terreno ...
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Roma
Situazione politico-amministrativa
di Emma Ansovini
A una stima del 31 dicembre 2005 la popolazione residente del comune risultava pari a 2.547.677 ab., e quella della provincia a 3.831.959.
La [...] PCI), e portarono al governo della città giunte pentapartito, composte da DC, PSI, PSDI, PRI e PLI, e presiedute dai democristiani N. Signorello (sett. 1987-maggio 1988) e P. Giubilo (ag. 1988-luglio 1989). In seguito alle dimissioni di quest'ultimo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] con, rispettivamente, il 25%, il 35,7%, il 37,9% e il 44,4% dei voti). Il primo della lunga serie di sindaci democristiani fu nel 1948 Gaspare Cusenza, che avviò una serie d'importanti opere pubbliche, ma che già nel 1951 si dimise lasciando il posto ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , seguita da monarchici e MSI, e in quelle del 1966 il 37,6%, seguita dal PCI; sindaci della città furono i democristiani Pasquale Prestipino e Gennaro Trisorio Liuzzi. Centrale in tutti questi anni e in quelli successivi, fino alla sua morte, fu la ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] , con la stessa formula. L'idea di una convergenza delle forze estreme (dal PCI al MSI) imperniata su una dissidenza democristiana, in funzione di opposizione alla DC ufficiale, è entrata dopo l'esempio siciliano nel linguaggio politico col nome di ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Giovanni Pastega e degli altri assessori del PSLI. Il governo del Comune fu allora assunto da una giunta monocolore democristiana, sempre guidata da Spanio, che resse fino al febbraio 1955, quando i conflitti interni e l'allentarsi dell'alleanza ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] forze di centro-sinistra, aveva affrontato un processo interno di revisione ideologica proponendosi come alternativa all'egemonia democristiana.
Nei primi anni Novanta, le difficoltà del processo di unificazione avevano portato il governo guidato da ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
Cossigheide
s. f. (iron.) Le gesta di Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica (1985-1992). ◆ a coloro che hanno avuto in questi anni di «cossigheide» la pazienza di leggermi, devo dire di aver fortemente condiviso il progetto dell’Udr...