FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] che in Italia non vi fosse più spazio politico autonomo per quelle forze che non si riconoscevano nell'egemonia democristiana senza per questo fare fronte comune con l'opposizione socialcomunista. Toccava allora ai partiti laici intermedi - liberali ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di Pietro Valpreda; di fronte al deludente esito elettorale (0,7% pari a 224.313 voti), alla tenuta democristiana e alla frantumazione della sinistra extraparlamentare accolse la proposta di unificazione avanzata dal Partito di unità proletaria (PdUP ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] al 1982 fu segretario generale dell’Unione europea democratico-cristiana (UEDC) – un raggruppamento dei partiti europei di ispirazione democristiana – costituita a Taormina nel 1965, sotto la presidenza di Mariano Rumor.
Dal 1983 divenne membro dell ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] della DC e dall'emergere, in parallelo con il declino della leadership di De Gasperi, di una nuova generazione democristiana (quella dei "professorini" e della corrente di Iniziativa democratica, guidata da A. Fanfani), alla quale il G., non tanto ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] ), soprattutto attraverso la redazione romana, guidata dal G. - il quale doveva portare lentamente dalla più chiusa egemonia democristiana degli anni Cinquanta al primo centrosinistra di A. Fanfani (L'Italia a sinistra, ibid. 1963), attraverso i ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] "): la religione "liberale-democratica", la religione "social-comunista", la religione "nazionalistico-imperialistica" e la religione "democristiana"; tutti, per vie divine, incapaci di ricondurre ad unità le lacerazioni etico-politiche della civiltà ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] La rivista divenne inoltre un punto di riferimento per quella parte della borghesia nazionale, piccola e media, sostanzialmente democristiana, particolarmente meridionale, che aveva sofferto la guerra ma non aveva condiviso né compreso i valori della ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
Cossigheide
s. f. (iron.) Le gesta di Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica (1985-1992). ◆ a coloro che hanno avuto in questi anni di «cossigheide» la pazienza di leggermi, devo dire di aver fortemente condiviso il progetto dell’Udr...