Uomo politico tedesco (Ludwigshafen 1930 - ivi 2017). Presidente (1973-98) dell'Unione cristiano-democratica (CDU) e cancelliere della Repubblica federale tedesca (dal 1982) ha guidato la difficile fase [...] -76). Presidente della CDU (dal 1973), dall'ott. 1982 cancelliere di un governo di coalizione composto da democristiani e liberali. Protagonista del processo di riunificazione tedesca (1990), dopo le elezioni del 1991 fu confermato cancelliere della ...
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merkelizzato
p. pass. e agg. Progressivamente assimilato alle linee politiche di Angela Merkel.
• La buona notizia è il risultato ottenuto da Martine Aubry. Una donna retta, coraggiosa, che sa essere [...] , trad. di Daniela Maggioni, Corriere della sera, 13 ottobre 2011, p. 48, Idee & opinioni) • Moriremo tutti democristiani tedeschi, in un’Europa merkelizzata, tutta occhiuti controlli sui bilanci, e sanzioni automatiche per chi sfora le regole ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] elementi validi della contestazione e rispondendo alla nuova domanda di partecipazione (concessione del voto ai diciottenni). L'opposizione democristiana scelse però per il suo attacco, ispirato dal miraggio di un rapido ritorno al potere, il terreno ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] alla Dc si veda A. Riccardi, Il “partito romano”, Brescia 1984.
5 Su questo aspetto si veda A. Giovagnoli, La cultura democristiana. Tra Chiesa cattolica e identità italiana, Roma-Bari 1991.
6 Sulla figura di De Gasperi cfr. P. Craveri, De Gasperi ...
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(App. IV, I, p. 126)
Uomo politico italiano. Dal 1976 presidente del Consiglio di un governo democristiano retto sull'astensione di PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI, nel 1978 formò un nuovo gabinetto che ottenne [...] di A. Moro (cfr. App. IV, ii, p. 507) − il voto favorevole di una maggioranza composta da democristiani, comunisti, socialisti, socialdemocratici e repubblicani. Il governo di 'solidarietà nazionale' e il nuovo largo accordo politico consentirono di ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] mentre a metà luglio Alcide De Gasperi formava il suo secondo governo, del quale entravano a far parte, oltre ai democristiani, le sinistre e i repubblicani. Forti del comune impegno dispiegato nella lotta di liberazione, i partiti che presero parte ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] XII in persona a rivolgere un invito-monito a Fanfani e La Pira a superare le contrapposizioni con gli altri democristiani in nome della coesione dell’azione della Dc)101; la posizione di minoranza di Dossetti rispetto alla decisione della Direzione ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] esser trattata nella Costituzione, approvò (col voto delle sinistre e dei repubblicani, e col voto contrario di quasi tutti i democristiani, dei liberali e delle destre) un testo che si limitava a dire: ‟È assicurato a tutti i lavoratori il diritto ...
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Giornalista e scrittore (Napoli 1922 - Roma 2012). Ha diretto periodici e quotidiani sportivi (Calcio e ciclismo illustrato, Tuttosport, Il corriere dello sport), nonché il quotidiano Il Globo (1971) e [...] (1962); Il comunista innamorato (1968); L'effetto Craxi (1982); I fantasmi del Lirico (1989); Un'altra Napoli (1993); Democristiani - Storia di una classe politica dagli anni Trenta alla seconda repubblica (2004); Donna Matilde (1995); Aspettando la ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] del 2012 si è confermato primo partito, seguito dal PVV di Wilders (13,1%, 20 seggi), comunque in crescita, dai democristiani del CDA e dal centrosinistra di D66 (rispettivamente 12,4% e 12,1%, 19 seggi); rilevante il successo del partito dei ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...