UOMO QUALUNQUE
. Settimanale satirico politico fondato nel 1944 e diretto dal commediografo e giornalista Guglielmo Giannini (v. in questa App.) che vi criticò violentemente l'operato dei CLN e dei governi [...] al governo De Gasperi, dopo l'abbandono del Tripartito, contribuendo a formare con i liberali e con i democristiani la maggioranza governativa anticomunista. Il qualunquismo, che aveva raggiunto il maggior successo nelle prime elezioni comunali di ...
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RUMOR, Mariano
Antonello Biagini
Uomo politico, nato a Vicenza il 16 giugno 1915. Dopo l'8 settembre 1943 partecipò alla lotta clandestina e fu membro del Comitato di liberazione nazionale in rappresentanza [...] fino al gennaio 1969; è presidente dell'Unione europea dei democratici cristiani e del Comitato mondiale dei partiti democristiani. Tenne la carica di presidente del Consiglio (1968-69); caduta la coalizione di centrosinistra, diresse un monocolore ...
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Damilano, Marco. - Giornalista italiano (n. Roma 1968). Laureato in Storia contemporanea presso l’Università degli studi “La Sapienza”, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi [...] e la torre. Tra i suoi libri si ricordano: Il partito di Dio: la nuova galassia dei cattolici italiani (2006), Democristiani immaginari: tutto quello che c'e da sapere sulla Balena bianca (2006), Lost in PD (2009), Eutanasia di un potere: storia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il primo governo con la partecipazione diretta del PSI, che non ha vita facile non solo per l’opposizione della destra democristiana e della sinistra del PSI (che nel 1964 dà vita al PSIUP), ma anche per le difficoltà della recessione economica. Il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «Note di cultura»47, che contava come ideatori gli stessi credenti che avevano fondato nel 1955 la rivista della sinistra democristiana «Politica». Dopo un primo periodo di convivenza anche logistica tra i due periodici si arrivò a una scissione e a ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] maturò la sua prima formazione politica, mostrando interesse per l’opera di Giuseppe Toniolo, per il programma dei giovani democristiani e per le moderate aperture verso lo Stato unitario avanzate da Filippo Meda e dai cattolici del Nord Italia.
Nel ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] della cosa pubblica».
La proposta suscitò una vivacissima reazione da parte della destra e un contrasto anche con gli altri democristiani (Merlin, Corsanego e Tupini): per quanto difesa strenuamente da Dossetti e da Moro, essa alla fine sarebbe stata ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] a statuto speciale: questioni di identità nazionale, introduzione a Altre Italie, 2003, pp. VII-XLV). Mentre la classe politica democristiana al governo, in nome di una pietas religiosa e umana, tendeva ad accomunare i morti di tutte le guerre, di ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] stretto rapporto tra Rai e Dc fino ad «una isteria ipercritica»79 di certa pubblicistica, e dello scontro tra democristiani e massoni torinesi legati alla vecchia dirigenza Eiar, che secondo alcuni portò alle dimissioni dello stesso Guala80, ciò che ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] destini, Roma 2001; C. D. 1991-2001, a cura di B. Donat-Cattin, Torino 2002; F. Malgeri, L’Italia democristiana: uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1943-1993), Roma 2005; C. D. e Torino. Giornalista, sindacalista ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...