LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] DC, dei monarchici e del Movimento sociale italiano (MSI). Il compito del L. era di guadagnare all'idea i vertici democristiani. Dopo un suo infruttuoso incontro con il segretario della DC, Gonella, e i contatti positivi avuti da Ortolani con la ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 1945-1949, Torino 1975, p. 214).
È stato notato che la circostanza che i principali dicasteri economici fossero affidati a democristiani e, in particolare a due uomini politici come il C. e Vanoni (ministro dei Commercio con l'Estero) che erano ...
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NIUTTA, Ugo
Alessio Gagliardi
NIUTTA, Ugo. – Nacque il 9 novembre 1921 a Tripoli da Mario, allora funzionario coloniale in Tripolitania, e da Luisa Boursier.
Prese parte alla seconda guerra mondiale, [...] Misasi alla Pubblica Istruzione. In quegli anni strinse un intenso rapporto con Antonio Bisaglia, tra i dirigenti democristiani più in vista e tra i maggiori sostenitori dell’intervento pubblico in economia. Grazie alle competenze acquisite, alla ...
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ANICA
Sigla di Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche e Affini, il sindacato nazionale dell'industria cinematografica indipendente italiana, il cui campo di attività si è esteso nel corso [...] e fiscali l'industria italiana ‒ fu perseguito anche attraverso l'adeguamento alle politiche messe in atto dai governi democristiani dell'epoca: nel 1954 l'A. costituì una Commissione di autocensura, vincolante per i produttori associati. Alla metà ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] PRI. Si era prodotta una situazione di stallo. Dopo consultazioni anticipate si susseguirono tre deboli amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi, Vincenzo Scotti e Mario Forte. Si ebbero così tre sindaci nel giro di pochi mesi.
L ...
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Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partito politico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), [...] , le elezioni del 1945 diedero la maggioranza assoluta a SFIO e PCF, i quali assieme ai democristiani del Movimento repubblicano popolare costituirono governi che avviarono nazionalizzazioni e programmazione economica, portando avanti la costruzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo la Repubblica di San Marino rinnova il proprio ordinamento politico [...] sammarinese. Realisticamente consapevoli dei rapporti di forza sfavorevoli, i social-comunisti cedono il governo della repubblica ai democristiani e ai loro alleati che ottengono la vittoria nelle successive elezioni del 1959. Per vent’anni la ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] il voto del 2005 si è formata la Grande coalizione (Große Koalition), sostituita nel 2009 dalla coalizione nuovamente vincente di democristiani e liberali. A capo di ambedue i governi si è insediata Angela Merkel che proprio dall’Est è venuta. La ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] il voto del 2005 si è formata la Grande coalizione (Große Koalition), sostituita nel 2009 dalla coalizione nuovamente vincente di democristiani e liberali. A capo di ambedue i governi si è insediata Angela Merkel che proprio dall’Est è venuta.
La ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] destra moderata si componeva dell'Union pour la démocratie française (UDF) - frutto della fusione attuata nel 1978 tra liberali e democristiani sotto la guida di R. Barre - e dei neogollisti del Rassemblement pour la république (RPR), nato nel 1976 a ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...