Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] Democrazia cristiana (DC) regionale crebbe l’opposizione a Tessitori, con il «Messaggero veneto», quotidiano legato alla destra democristiana e qualunquista, che si spinse a definire l’autonomia friulana un ‘cavallo di Troia’ che avrebbe consegnato ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] ).
Il D. tornava a Bologna mentre il fronte della resistenza stava vivendo il suo momento di maggiore tensione civile. I democristiani e i liberali avevano deciso di aderire al Comitato di liberazione nazionale (CLN) e al Comando militare unico per l ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] . Dal dicembre 1944 al marzo 1945 fu redattore de La Punta (già nome del giornale clandestino romano dei giovani democristiani), «organo della gioventù democratica cristiana, edizione per l’Italia occupata», in cui egli narrava, fra l’altro, degli ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] . La crisi del governo retto da Arnaldo Forlani, uomo di punta della Dc, chiuse la lunga sequenza dei governi democristiani che avevano retto il paese dal dicembre 1945 in avanti. Alle sue dimissioni, il Presidente della repubblica, Sandro Pertini ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di Loris Capovilla a Chieti, vi era stato un insuccesso, per le opposizioni, abilmente dissimulate, dei notabili democristiani e per le resistenze ecclesiastiche più conservatrici (così che infine Capovilla fu spostato a Loreto). Ma anche quando ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] . Tra il 1992 e il 1993 fu ministro degli Affari esteri del primo Governo Amato.
Dopo la fine dell’esperienza democristiana Colombo sostenne l’Ulivo di Romano Prodi; alle elezioni del 2001 fu candidato al Senato per il Collegio di Potenza nella ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] e le connivenze del centrosinistra con le tradizionali manifestazioni di malgoverno ("sotto questo aspetto - scriveva nel 1975 - fra democristiani e socialisti c'è più consonanza di quanta non risulti dalle apparenze": Nord e Sud, n. 241-243, p ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] di sferrare un attacco immediato ai naffiascisti, incontrando l'opposizione di socialisti, azionisti, repubblicani e democristiani, che ritenevano prematuro il ricorso alle armi. L'oggettiva necessità di rispondere alle iniziative del nemico ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ,8% del PCI. Si formarono così giunte pentapartito, composte da DC, PSI, PSDI, PRI e PLI, e presiedute da sindaci democristiani Nicola Signorello (dal settembre 1987 al maggio 1988) e Pietro Giubilo (dall’agosto 1988 al luglio 1989). In seguito alle ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] si sta faticosamente riprendendo dalla batosta delle politiche dell’anno precedente. I socialisti crollano dal 12,4% al 3,5% e i democristiani con la nuova sigla di P.P.I. riescono a frenare ancora per poco l’emorragia di voti attestandosi sul 12,4 ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...