DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] assicurata dal nuovo segretario, Arturo Michelini, sotto la cui gestione il MSI sosterrà, a volte in misura determinante, vari governi democristiani.
Il D. morì a Roma il 9 febbr. 1973.
Del D. si ricordano le seguenti opere: Emilio de Bono, Milano ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] laurina (1952-1958 e 1960-1961) e quella del sindaco comunista Maurizio Valenzi (1975-1983). Napoli avrebbe avuto sindaci democristiani per poco più di cinque anni.
Con Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Antonino Gullotti, Flaminio Piccoli e Mariano ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] della propaganda. In netta polemica con l’integralismo di Luigi Gedda (promotore dei comitati civici) e di altri esponenti democristiani, in quel periodo Taviani si dimostrò fautore di una DC che coniugasse principi cristiani e metodo democratico. In ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] della caduta del governo presieduto da Ferruccio Parri, nel novembre 1945 dopo le dimissioni dei ministri liberali e democristiani, chiese inutilmente a ‘Maurizio’ (questo il nome di Parri come capo partigiano) di andare avanti senza i liberali ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] Promemoria (firmandolo di nuovo «Renato») per definire la posizione dei comunisti nella discussione con socialisti e democristiani, sviluppando gli argomenti a sostegno della libertà di associazione sindacale e contro l’obbligatorietà auspicata dai ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] , Como 1984; S. Fontana, A. G., in Il Parlamento italiano, XIII, Milano 1989, pp. 457-480; A. Giovagnoli, La cultura democristiana, Roma-Bari 1991, ad indicem; S. Turone, Storia del sindacato in Italia dal 1943 al crollo del comunismo, Roma-Bari 1992 ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] dei liberali nella giunta durò sino al '54, quando ne uscirono, per gravi contrasti con il sindaco. Il distacco dei liberali dai democristiani fu confermato anche dopo le elezioni del '56 e le successive crisi che, tra il '57 ed il '60, resero ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] quali egli tornò a ricoprire la carica di sindaco. La sua rielezione fu resa possibile dall'astensione dei consiglieri democristiani i quali però, votando contro il bilancio il 20 marzo 1961, ne determinarono le dimissioni. Nel settembre dello stesso ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] , che seppe contenere e orientare in chiave garantista la saldatura fra i commissari dei partiti di sinistra e quelli democristiani del gruppo dossettiano. Tale ruolo di raccordo Tupini lo assolse, soprattutto, nel caso dell’articolo 5 (poi 7) sui ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] democratico, all'alleanza con le altre formazioni di destra come i monarchici e all'appoggio condizionante ai governi democristiani. In particolare, sebbene carico di risentimento nei confronti delle potenze occidentali (tra l'altro colpevoli, a suo ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...