POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] bigottismo regressivo del Paese, con interpellanze parlamentari per vilipendio alla religione da parte di 45 parlamentari democristiani – tra cui il futuro presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro –, un’irruzione di carabinieri in teatro ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] viaggi negli Stati Uniti. Dopo ogni ritorno in Italia, scrisse dettagliate relazioni per alcuni alti dirigenti politici – i democristiani Aldo Moro, Amintore Fanfani e Giovanni Gronchi (presidente della Repubblica tra il 1955 e il 1962) e il ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] di un programma comunque dal marcato carattere riformatore e a dirimere i conflitti che sorgevano tra ministri socialisti e democristiani e soprattutto tra i deputati del PSI e il governo. Anche per questo non volle, nonostante le possibilità di ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] ).
Tra questi ultimi restano memorabili il ruolo del sadico prete direttore degli esercizi spirituali che un gruppo di notabili democristiani esegue in un hotel sotterraneo in Todo modo e soprattutto quello – onorato da una nuova nomination all’Oscar ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Partito popolare europeo, in Storia e politica, XVIII (1979), f. 2, pp. 290-299; R. Orfei, L'occupazione del potere. I democristiani '45-'75, Milano 1976, pp. 19, 29, 76; G. Vecchio, I cattolici milanesi e la politica, Milano 1982, passim; M. Tesini ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , per sollecitare subito una disposizione positiva della pubblica opinione e una presa di posizione in tal senso dei democristiani, facendo conto anche sul fatto che la costituzione, attraverso la procedura dei primi tre scrutini con il quorum ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] riserva valutaria, ma come base per investimenti produttivi: in tale prospettiva marcò il suo disaccordo (in sintonia con i democristiani P. Saraceno ed E. Vanoni) dalla linea seguita dal ministro del Tesoro, G. Pella.
Dopo le dimissioni del quinto ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] che offende? Atti del seminario, Ferrara, 14 febbraio 2003, a cura di R. Bin [et al.], Torino 2003; A. Girelli, Democristiani. Storia di una classe politica dagli anni Trenta alla Seconda Repubblica, Milano 2004; M. Breda, La guerra del Quirinale: la ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] più esplicito e concreto a sostegno della sua azione, ma espresse anche preoccupazione sull’ostilità di alcuni ambienti democristiani locali, da lui ritenuti i più legati alle cosche mafiose (2 aprile). Seguì un incontro con Giulio Andreotti ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] lunghe trattative fra i partiti, il B. restò piuttosto nell'ombra, avendo i rappresentanti liberali e soprattutto i democristiani assunto efficacemente il ruolo moderatore che prima era stato da lui svolto. D'altra parte, dai settori più radicali ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...