POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] Di Liegro.
Il convegno del 1974 costituì tuttavia anche la causa di una freddezza di rapporti tra Poletti e i dirigenti democristiani del tempo, compreso Giulio Andreotti (cfr. U. Poletti, Da una finestra romana, 2014, pp. 274-280). Il cardinale non ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] quei contadini ad avere le scarpe, andare a scuola, mangiare la carne. E non importa se poi quei bambini sono diventati democristiani (Il silenzio dei comunisti, Torino 2002, p. 17, con Vittorio Foa e Alfredo Reichlin).
Il rapporto con il Partito ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] egli, nel più recente passato, non aveva mancato di manifestare alcune perplessità sullo spirito autonomistico dei circoli democristiani, a suo avviso privi di "disciplina gerarchica e affiatamento vicendevole" (lettera a Toniolo del 5 sett. 1901 ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] L'Italiadel popolo. Al movimento non erano estranee connivenze e strumentalizzazioúi come il rilascio di alcuni dirigenti democristiani, operato a fini puramente propagandistici. Si attirò così l'ostilità violenta dell'ala estremista del fascismo ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] assicurata dal nuovo segretario, Arturo Michelini, sotto la cui gestione il MSI sosterrà, a volte in misura determinante, vari governi democristiani.
Il D. morì a Roma il 9 febbr. 1973.
Del D. si ricordano le seguenti opere: Emilio de Bono, Milano ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] della caduta del governo presieduto da Ferruccio Parri, nel novembre 1945 dopo le dimissioni dei ministri liberali e democristiani, chiese inutilmente a ‘Maurizio’ (questo il nome di Parri come capo partigiano) di andare avanti senza i liberali ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] , Como 1984; S. Fontana, A. G., in Il Parlamento italiano, XIII, Milano 1989, pp. 457-480; A. Giovagnoli, La cultura democristiana, Roma-Bari 1991, ad indicem; S. Turone, Storia del sindacato in Italia dal 1943 al crollo del comunismo, Roma-Bari 1992 ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] dei liberali nella giunta durò sino al '54, quando ne uscirono, per gravi contrasti con il sindaco. Il distacco dei liberali dai democristiani fu confermato anche dopo le elezioni del '56 e le successive crisi che, tra il '57 ed il '60, resero ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] quali egli tornò a ricoprire la carica di sindaco. La sua rielezione fu resa possibile dall'astensione dei consiglieri democristiani i quali però, votando contro il bilancio il 20 marzo 1961, ne determinarono le dimissioni. Nel settembre dello stesso ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] democratico, all'alleanza con le altre formazioni di destra come i monarchici e all'appoggio condizionante ai governi democristiani. In particolare, sebbene carico di risentimento nei confronti delle potenze occidentali (tra l'altro colpevoli, a suo ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...