LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] DC, dei monarchici e del Movimento sociale italiano (MSI). Il compito del L. era di guadagnare all'idea i vertici democristiani. Dopo un suo infruttuoso incontro con il segretario della DC, Gonella, e i contatti positivi avuti da Ortolani con la ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] Di Liegro.
Il convegno del 1974 costituì tuttavia anche la causa di una freddezza di rapporti tra Poletti e i dirigenti democristiani del tempo, compreso Giulio Andreotti (cfr. U. Poletti, Da una finestra romana, 2014, pp. 274-280). Il cardinale non ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] risultavano divaricate tra coloro che osteggiavano la linea americana e altri - tra i quali la maggioranza dei politici democristiani locali - che invece si mantenevano su una linea di equidistanza tra i contendenti, seguendo in questo la Democrazia ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...