MATARRESE, Salvatore
Claudia Villani
– Nacque ad Andria, il 24 apr. 1908, da Michele e da Carmela Tritta.
Di famiglia modesta, e presto orfano di padre, interruppe gli studi dopo la terza elementare [...] ad Andria, ma il M. compì il passo decisivo nel 1951, quando accettò l’offerta del sindaco di Bari, il democristiano S. Di Cagno, per completare tredici fabbricati di case popolari in costruzione in località Japigia, rilevando l’impegno di una ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] del F., al processo intervennero diversi esponenti dell'antifascismo calabrese fra i quali i comunisti L. Gullo e F. La Camera, il democristiano L. Nicoletti e l'azionista N. Wodizka. Il 7 apr. 1945 si ebbe la sentenza di condanna che infliggeva al F ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] con L. Piccardi il commissariamento dei sindacati fascisti, chiese ed ottenne che Roveda fosse suo vice assieme col democristiano G. Quarello al sindacato dell'industria e che il D. fosse designato per l'organizzazione bracciantile. Il D. quindi ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] la sotterranea ostilità della DC. Il 5 genn. 1954, di fronte al veto espresso dal direttivo del gruppo parlamentare democristiano nei confronti della nomina dell'on. Salvatore Aldisio al ministero dell'Agricoltura, Pella si dimetteva. Il 12 gennaio l ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] nazionale della DC (Napoli, 27-31 genn. 1962) il L. affermò che il rapporto del suo movimento con il partito democristiano doveva intendersi come tra due forze, perfettamente autonome l'una dall'altra e dialoganti fuori d'ogni subordinazione o ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] particolare la giornalista ricordò il pessimo rapporto che Sturzo ebbe, negli ultimi anni, con buona parte del mondo democristiano.
Gli anni Sessanta la videro impegnata nella lotta contro il centrosinistra: una lettera a papa Giovanni XXIII cercava ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] % dei voti, segnò la fine del Centrosinistra e portò alla formazione del terzo governo Andreotti (luglio 1976-marzo 1978), monocolore democristiano che si reggeva sull'astensione degli altri partiti e che poneva pertanto il PCI sullo stesso piano dei ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] portato a militare nelle file della Sinistra cattolica.Convinto fautore della monarchia, il D. intervenne al congresso democristiano dell'aprile 1946 per sostenere le ragioni di casa Savoia di fronte alla prospettiva del referendum istituzionale ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] presentare nel 1945 Mattei a Vanoni (che divenne l'alto protettore dell'AGIP e dell'ENI) e fu poi il partito democristiano a candidarlo alla presidenza dell'azienda petrolifera di Stato.
Dal 1948 ebbe così inizio un sodalizio manageriale tra il B. e ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] l’incarico di segretario dell’Istituto accademico di Roma, istituzione sorta nel 1965, sotto la direzione del ministro democristiano Pietro Campilli, nell’ambito della quale progettò un Dizionario dei simboli mai realizzato, ma di cui rimasero tracce ...
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democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...