Vedi Moldavia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Moldavia è una repubblica parlamentare stretta tra Romania e Ucraina, indipendente dal 1991. Una striscia nordorientale del suo territorio, [...] . Ruolo chiave nella delicata fase che accompagnò la proclamazione d’indipendenza ebbe il Fronte popolare moldavo, partito democristiano favorevole all’annessione del paese alla Romania. Il forte nazionalismo e le correnti unioniste vicine a quest ...
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San Marino
Guido Barbina e Silvia Moretti
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(XXX, p. 727; App. II, ii, p. 786; III, ii, p. 662; IV, iii, p. 267; V, iv, p. 627)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Il piccolissimo Stato (60,6 [...] anni Ottanta dalla presenza dei comunisti al governo, ha conosciuto una svolta nei primissimi anni Novanta quando il partito democristiano, dopo aver rotto l'alleanza di governo con i comunisti, formò una coalizione con il Partito socialista di San ...
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Paesi Bassi
Guido Barbina e Giovanni Gay
(XXV, p. 909; App. IV, ii, p. 709; V, iv, p. 7; v. Olanda, XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, ii, p. 440; III, ii, p. 297)
Geografia umana ed economica
di Guido [...] hanno guidato il paese quasi ininterrottamente dal 1978 al 1989, mentre un governo di centro-sinistra, presieduto comunque da un democristiano, è stato al potere dal 1989 al 1994.
In questo lungo periodo, i P. B. si sono mostrati particolarmente ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] ’opposizione moderata e nel marzo 1990 la giunta militare lasciò il potere a un’amministrazione civile guidata dal democristiano P. Aylwin Azócar.
Costituito un governo di centrosinistra, Aylwin cercò di promuovere una graduale evoluzione in senso ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] Qualunque (UQ) con il 11,8% e il PLI (Partito Liberale Italiano) con il 10%; a capo della giunta venne nominato il democristiano Luigi Crespellani, che rimase in carica fino al 1949. Nel giugno del 1946 C. si espresse a favore della monarchia con il ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] partito, distanziando di poco il PSI, con il 34,5% dei voti; si successero alla guida della città il democristiano Enrico Dalfino, la socialista Daniela Mazzucca, Pietro Leonida La Forgia del PDS (Partito Democratico della Sinistra), nuovamente un ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] appello, Antonino Saetta.
Nel 1985, a seguito delle nuove elezioni, venne incaricato di costituire la nuova giunta il giovane democristiano Leoluca Orlando, che si era già distinto per l'impegno contro la mafia. Tale scelta, anche a livello nazionale ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] a quello da una sostanziale cautela nel definire i tempi e i costi delle politiche promesse, il programma democristiano insisteva sull'inderogabilità di una grande riforma fiscale, sulla continuità in materia di energia nucleare, su una linea ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, i, p. 813; III, i, p. 507; IV, i, p. 621, V, ii, p. 17)
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta le condizioni economico-sociali della popolazione dell'E. sono [...] al 50% precedentemente richiesto). Nel luglio successivo si svolse quindi il ballottaggio tra i due candidati maggiormente votati e il democristiano J. Mahuad Witt, ex sindaco di Quito, prevalse di stretta misura (51,3% dei voti contro 48,7%) su A ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] i 25 concentrati sul nome di Gennaro Fermariello. I monarchici ebbero un ruolo rilevante anche nella giunta del sindaco democristiano Domenico Moscati, che amministrò la città dal marzo del 1948 al luglio 1952.
Il successo del voto monarchico diventò ...
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democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...